Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
17/10/2020 07:00:00

Sicilia, circo bloccato dal lockdown. Un intero paese del messinese si mobilita

 Santa Teresa Riva, paese del messinese, doveva essere solo una tappa nel loro tour circense. Il lockdown invece li ha bloccati lì per sette mesi e le 150 persone che fanno parte della grande famiglia del Circo Orfei Darix Marini hanno dovuto fare i conti non solo con l'impossibilità di spostarsi ma anche con la mancanza di qualsiasi risorsa. In loro aiuto tutto il paese, dal sindaco al parroco, a tutti i cittadini.


"Siamo rimasti bloccati per sette mesi per l’emergenza Covid senza poter fare spettacoli e senza poterci muovere - racconta il titolare e direttore del circo Darix Marini all'Adnkronos -. La nostra comunità era disperata, ma siamo riusciti a sopravvivere grazie alla solidarietà del sindaco Danilo Lo Giudice e dei cittadini del comune ionico che ci hanno assistito per tutto questo tempo, fornendoci ogni tipo di aiuto per sfamare le nostre famiglie e per la nostra sussistenza". Centocinquanta persone, tra cui 30 bambini, e tutti gli animali. "Eravamo nello sconforto totale - aggiunge - ma dopo qualche giorno venne il sindaco per chiederci di cosa avevamo bisogno. Ho toccato con mano la gentilezza e la sensibilità nei nostri confronti da parte di tutti i residenti".

Giorno dopo giorno, alla grande famiglia del circo è arrivato tutto quello di cui avevano bisogno: acqua, pelati, zucchero, farina, alimenti di ogni genere e persino il fieno per l'elefante Baby. "Ogni commerciante e cittadino di Santa Teresa di Riva ci ha aiutato dandoci quello che poteva" sottolinea Marini che ricorda anche la vicinanza e il sostegno forniti dal parroco Don Agostino il quale ha anche chiamato l’arcivescovo monsignor Giovanni Accolla per celebrare alcuni battesimi.

"Per la prima volta nella storia del circo - dice - tre bambine e un bambino sono stati battezzati sotto lo chapiteau, la tenda dove gli artisti si esibiscono". Per ringraziare tutta la comunità del paese del messinese, il circo ha voluto omaggiarli con una breve esibizione ripresa in un video poi pubblicato sui social. "Tutti sono stati molto generosi con noi - conclude il direttore del circo - e ora grazie al loro aiuto possiamo ripartire con la nostra attività, ma non li dimenticheremo mai". Nei giorni scorsi, il Comune ha anche incaricato, a sue spese, un ingegnere di redigere la relazione di collaudo statico di una tensostruttura in acciaio e tendone di copertura in pvc che sarà montata a Messina, prossima località di destinazione della carovana: una procedura necessaria in quanto il circo ha deciso di impiegare un struttura più piccola per gli spettacoli.