A Marsala è molto acceso il dibattito su quello che sta accadendo all’ospedale “Paolo Borsellino”, riconvertito in Covid Hospital, e sulla gestione della sanità in città e in provincia. Senatore Pietro Pizzo, decano della politica marsalese, lei più volte ha suggerito di prendere in considerazione l’utilizzo del Campus Biomedico.
E’ una struttura vicina all’ospedale Paolo Borsellino che servirebbe per le malattie infettive, in questo caso il Coronavirus. Il Campus è stato realizzato con fondi pubblici del ministero, completato 10 anni fa. Una volta completato non è stato mai utilizzato. L’Università di Palermo doveva realizzare dei corsi per medici e infermieri e non l’ha mai fatto. Ed è rimasta la struttura così. Sono stati chiusi reparti importanti in città, medicina, cardiologia, ortopedia, per i quali i cittadini devono andare a Castelvetrano o a Trapani. La mia idea è che il campus possa diventare centro covid, e ci sono le condizioni per farlo. Oppure trasferire nel Campus gli ambulatori che sono stati chiusi al Paolo Borsellino.
Sul Campus era intervenuto anche l’ex sindaco Alberto Di Girolamo, che propose proprio di utilizzare il Campus per il reparto di malattie infettive. L’Asp disse che l’impianto di areazione della struttura non era adatto per farne un reparto covid. Però, come dice lei, si può fare il contrario. Mettere là i reparti che sono stati chiusi o spostati in altri ospedali. Tempo fa l’ex manager dell’Asp Damiani, poi arrestato, disse che c’erano i finanziamenti per fare del Campus un centro di riabilitazione e traumatologia. Non se n’è saputo più nulla.
I tempi sono cambiati. Non c’è più Damiani, e non c’è l’urgenza adesso. C’è un’emergenza sanitaria, l’emergenza Covid, e i marsalesi devono andare a Castelvetrano o a Trapani per gli ambulatori. Questi ambulatori perchè non li aprono al Campus Biomedico. Bisogna fare un tentativo, e spero che il sindaco Grillo, il commissario dell’Asp, sposino la mia idea.
Cosa si aspetta dal nuovo sindaco di Marsala?
Ho fiducia. Lui ha un’esperienza importante alle spalle. Ha fatto il percorso uguale al mio. Io sono stato deputato regionale, assessore regionale, senatore e sindaco. Siamo simili in questo. Ma io sono stato nel Consiglio d’Europa per tre anni. Penso che abbia la possibilità di amministrare bene, ha una maggioranza molto ampia. Deve capire che la città non si amministra soltanto, ma si governa: cioè avere rapporti con le altre istituzioni, con Roma, Bruxelles. Intercettare fondi comunitari. Sarebbe il caso che Grillo invitasse in visita a Marsala il presidente della Regione Musumeci.