Tensione a Palermo, durante la manifestazione organizzata dai commercianti, ieri pomeriggio. Alcuni appartenenti ai centri sociali hanno lanciato petardi e bottiglie di vetro contro le forze dell’ordine in tenuta antisommossa, che hanno reagito con una carica. Un petardo ha colpito un operatore di Mediaset, che è stato soccorso da un’ambulanza. La polizia ha inseguito i manifestanti dei centri sociali lungo corso Vittorio Emanuele (dove sono stati divelti cestini, fioriere e panchine), prima che si disperdessero nei vicoli del centro storico.
Il corteo pacifico dei commercianti che si stava svolgendo a Palermo si è trasformato d’improvviso in un uno scontro tra alcuni appartenenti ai centri sociali e gli agenti in tenuta antisommossa. La polizia ha compiuto delle cariche, apparentemente in reazione al lancio di petardi e bottiglie di vetro.
Il primo lancio di petardi, una bomba carta ha colpito il cameraman, Michele Schillaci, esplodendo a pochi centimetri dalla testa: l'uomo e' cosi' caduto. Sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno provveduto a fornire le prime cure.
"Oggi alcuni gruppuscoli isolati che ricorrono ad inaccettabili atti di violenza hanno confermato il senso di responsabilità e la civiltà dei tanti che pur colpiti da una gravissima crisi sanitaria ed economica stanno legittimamente protestando in modo civile. Nel dare la mia piena solidarietà alle forze di polizia impegnate, ribadisco che occorre dare risposte a chi sta subendo tale crisi, con adeguati e immediati interventi del Governo nazionale e della Regione, che non possono ignorare le conseguenze sociali ed economiche di provvedimenti, pur necessari, per contrastare una mortale pandemia", ha detto Leoluca Orlando.