“A casa mia non sono state trovate bottiglie di vino Donnafugata rubate”.
E’ quanto afferma, tramite il suo legale, l’avvocato Mario Noto, uno dei due titolari di bar condannati per il furto di vini Donnafugata. Bottiglie non ancora immesse in commercio dall’azienda, ma trovate in bar e ristoranti. A smentire che nel corso delle perquisizioni domiciliari i carabinieri hanno trovato bottiglie nella sua abitazione è Salvatore Sammartano, condannato dal giudice Lorenzo Chiaramonte a due anni di reclusione. Gli altri due imputati condannati sono l’ex guardia giurata Eros La Rosa (tre anni di carcere) e Salvatore Cirincione, gestore del “Lounge Bar” a Trapani, al quale il giudice ha inflitto un anno e 4 mesi.