Accogliendo la richiesta degli avvocati difensori (il marsalese Vito Cimiotta e il potentino Binetti), il gip del Tribunale di Potenza ha concesso gli arresti domiciliari al 26enne Alfonso Luciano De Salvo, da circa un anno a Petrosino per motivi di lavoro, recentemente coinvolto in un’operazione antidroga coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della città lucana e condotta di Carabinieri del Ros e della Compagnia di Policoro.
Quest’ultimo il centro di cui è originario De Salvo, che adesso, grazie ai suoi legali, ha lasciato il carcere per la detenzione tra le mura di casa. L’indagine riguarda 18 persone ritenute responsabili di aver fatto parte, a vario titolo, di un’associazione dedita al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare eroina, cocaina e marijuana, con base a Tursi (Matera) ma operante anche sul litorale Jonico-lucano. Il territorio interessato è quello delle province di Matera, Potenza e Cosenza ed il periodo temporale investigato parte dalla fine del 2017 fino ad arrivare al mese di dicembre 2019. De Salvo è stato rinchiuso nel carcere di Trapani, dal quale adesso è uscito per andare agli arresti domiciliari.