Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
30/01/2021 10:44:00

Trapani, 34 anni fa la tragedia dell'oleificio costò la vita a due vigili del fuoco

 Il 30 gennaio del 1987, a Trapani, la tragedia dell'oleificio. Due morti e quindici feriti. A perdere la vita due vigili del fuoco: Giovanni Carriglio e Francesco Giaconia.

Una deflagrazione e per i due uomini in divisa non ci fu niente da fare. Ad esplodere un contenitore di carburante, proprio mentre erano in corso le operazioni di spegnimento del rogo scoppiato sul lungomare. L'oleificio era abbandonato, ormai da sette anni, ed era preda di ladri e vandali.

Accatastati all'interno fusti contenente carburante e tonnellate di residui oleosi. Un falò acceso per gioco da alcuni ragazzi scatenò l'inferno. Francesco Giaconia caposquadra, morì sul colpo. Il collega, Giovanni Carriglio, invece, venne trasportato in ospedale dove, poi, è deceduto per la gravi ustioni riportate in tutto il corpo.