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31/01/2021 06:00:00

Marsala, Passalacqua: “Noi fuori dal Pd? Una pagliacciata. Basta con chi comanda il partito da fuori”

Rino Passalacqua, consigliere comunale di Marsala, presto sarà ex tesserato del Pd? Su di lei e altri tesserati pende una sorta di minaccia di epurazione. La segreteria del Pd di Marsala l'accusa di aver fatto, come altri tesserati, delle liste concorrenti al Pd alle ultime elezioni amministrative. Volano gli stracci, è una situazione da cabaret?

Non si può essere più pertinenti, parlando di cabaret. Ho ricevuto l'email quando già circolava da qualche ora. Per me è stata la prima volta avere la tessera di un partito. E non sapevo che questo partito avesse tutti questi organi, e di poter essere oggetto di valutazione di un organo di punizione, di repressione, come una sorta di soviet. E' una pagliacciata davanti alla quale tutti sono rimasti esterrefatti. Credo che questa sia la fotografia dell'alto profilo dei dirigenti locali del Pd sia marsalese che provinciale. Mi sono fatto delle grasse risate quando ho visto questa mail.

Ma in sostanza di cosa vi accusano?

Di aver fatto delle liste a supporto del candidato sindaco Di Girolamo, quando i promotori di questa lettera magari hanno fatto il contrario. A prescindere dalla segretaria, Rosa Alba Mezzapelle, indicata come assessore dal candidato sindaco, alcuni dirigenti del Pd non solo non volevano fare le liste, perdevano tempo, e non volevano Alberto Di Girolamo. Alcuni avevano palesemente fatto votare candidati della coalizione di Grillo. Il Pd è uscito nei giorni scorsi con delle dichiarazioni in sintonia con l'operato di Grillo, in antitesi con quanto era stato deciso dalla giunta Di Girolamo. Io non so che cos'altro dire.

Nelle ultime elezioni amministrative il centrosinistra si presentò con il Pd, i Cento Passi, e altre due liste civiche, Marsala Coraggiosa e Marsala Europea. Per la fragilità della coalizione alcuni membri del Pd si prestarono a candidarsi in altre liste. Si sapeva che non si poteva fare, statuto in mano, ma si è fatto lo stesso per rendere più competitiva la coalizione. Col senno di poi, magari, si potevano fare meno liste che magari avrebbero superato lo sbarramento. La cosa che meraviglia è che questo provvedimento nei vostri confronti arrivi ora, quando la tensione anche nel Pd provinciale è alle stelle con questa rivolta di Base Riformista contro Venuti. Tutte queste energie il Pd non può spenderle per fare un po' di opposizione all'esterno, anziché all'interno del partito?

Il Pd è inesistente, l'establishment del Pd che crede di detenere la verità è stato completamente assente in questi mesi. In campagna elettorale hanno perso tempo, e non hanno supportato Di Girolamo, non lo volevano. Ma credo anche che non abbiano la levatura per poter fare un'opposizione critica, su contenuti, il livello della discussione è veramente scadente. Era il primo anno che prendevo la tessera del Pd, e tutta questa discussione nasce quando abbiamo fatto notare che vista la debacle alle amministrative sarebbe stato giusto mettere in discussione la segreteria del Pd. Avevo detto che la segreteria doveva essere votata dai marsalesi, e non imposta da qualche deputato regionale di altre città. L'obiettivo dei deputati regionali sia quello di mantenere Marsala sempre con un profilo basso, avere qui dei referenti con competenze non eccelse, in modo che la città resti nell'oblio e loro facciano i propri comodi. Invece no. Marsala ha un gruppo di ragazzi, di intelligenze, di persone che sa fare politica e ha i numeri. I voti che ha quel gruppo di persone in contrasto con la segreteria sono consistenti. Non per nulla noi avremo un nostro candidato di riferimento alle regionali. Questo gruppo che fa riferimento alla compagine di Di Girolamo alle Regionali avrà un candidato.

Se ve lo fanno candidare.

Abbiamo iniziato delle interlocuzioni in provincia, non per forza con la sigla del Pd. Abbiamo amici in tutte le città della provincia, e vogliamo dare un segnale importante. Queste persone ci hanno dimostrato grande apertura. Probabilmente da Marsala uscirà un grande candidato per le prossime regionali.

Gucciardi e Venuti devono spaventarsi?

Noi la nostra bandiera la metteremo.