A Francesco Calamia, il pregiudicato di Castelvetrano che ha terrorizzato per settimane la vicina città di Campobello con scorribande ed incidenti, è stato tolto il reddito di cittadinanza. Si, lo aveva ...
Di questo personaggio ci occupiamo da settimane. Per Calamia, erano scattati gli arresti domiciliari il 3 febbraio, “con divieto di comunicare con persone diverse dai familiari conviventi”. Subito dopo, il Questore aveva disposto il foglio di via, impedendogli di mettere piede a Campobello di Mazara per i prossimi 3 anni.
Ma, visto che nel corso dell’udienza di convalida dell’arresto, lo stesso aveva dichiarato - con sorpresa di tutti - di percepire il reddito di cittadinanza, il giudice della sezione penale del Tribunale di Marsala, lunedì scorso, ne ha disposto l’immediata sospensione.
Il 5 gennaio, Calamia era stato protagonista di un arresto per detenzione ai fini di spaccio di 40 grammi di cocaina. Poco più di una settimana dopo, ha causato un incidente stradale, omettendo di prestare soccorso, oltraggiando e minacciando i carabinieri.
E infine, il 21 gennaio, dopo essere stato sottoposto all’obbligo di dimora nel comune di residenza, aveva fatto ritorno nella vicina Campobello, rendendosi autore di un altro sinistro stradale con feriti.