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12/03/2021 06:00:00

Giulia Ferro (Diventerà Bellissima): "Stiamo lavorando a una soluzione per il padiglione marsalese

 Giulia Ferro, coordinatrice provinciale di Diventerà Bellissima, nella giornata dei diritti delle donne ha fatto un video carico di emotività, ad oggi la strada per le donne anche in politica è ancora molto lunga.

Io ritengo che la politica sia la vita, è giusto che si faccia con sentimento passione, impegno e responsabilità. Non è semplice per le donne in politica, non lo è nel mondo del lavoro, delle istituzioni e dell’economia e sappiamo quanto oggi le donne facciano fatica ad emergere nei ruoli di potere rispetto agli uomini. E’ stata un’occasione importante per mettere luce sulla parità di genere che è un principio fondamentale dell’Unione Europea ma la strada per il raggiungimento di questo principio è ancora molto lunga. La pandemia ha aggravato questa situazione, le donne specie quelle più giovani stanno pagando un prezzo altissimo da questa crisi sanitaria, economica e sociale. Il modello che ha creato l’Italia è quello in cui le donne sono costrette a scegliere tra il lavoro e la cura della famiglia o peggio ancora tra il lavoro e la maternità. Il lavoro della donna deve essere riconosciuto con me un valore collettivo per tutto il Paese. L’Italia deve avere il coraggio di investire sul futuro e sulla speranza delle donne. Mi auguro che i fondi del Recovery Fund possano rafforzare la partecipazione delle donne nel mondo del lavoro, che possano servire alla nascita di micro-imprese e sostenere la competitività e l’accesso al credito. Gli asili nido e le scuole a tempo pieno non devono essere un lusso o un privilegio per pochi, ma una realtà diffusa in tutto il Paese. E’ questa la vera battaglia, le donne nel 2021 devono avere la possibilità di scegliere e non essere costrette a scegliere tra il lavoro e la famiglia o peggio ancora la maternità.

Da coordinatrice di Diventerà Bellissima, a Mazara ci sono stati dei cambi in giunta anche in funzione delle elezioni regionali che si terranno nel 2022. C’è un’apertura del sindaco Quinci nei confronti del vostro movimento?

No, Quinci non ha mostrato apertura nei confronti di Diventerà Bellissima, semmai il nostro movimento è stato vicino all’amministrazione nelle battaglie che abbiamo ritenuto importanti per i cittadini. Mi dispiace che l’amministrazione Quinci abbia tradito il mandato affidato dagli elettori nel 2019, in vista della campagna elettorale per le regionali. Questo è un periodo in cui, secondo me, tutto questo poteva essere evitato e mi spiace constatare che siamo sempre in campagna elettorale.

A Marsala c’è una battaglia della comunità locale riguardo al padiglione delle malattie infettive presso l’ospedale “Paolo Borsellino”. Diventerà Bellissima sta tacendo a proposito, qual è la sua posizione in merito?

Il tema della sanità marsalese è al centro del dibattito. Noi siamo abituati a farle le cose, e non solo annunciarle. Siamo in contatto con i vertici dell’ASP e con l’assessore alla sanità per cercare una soluzione.

La soluzione presuppone che ci sia un problema alla base.

E’ ovvio che ci sono dei problemi, altrimenti non ne parleremmo. Stiamo lavorando per individuare la soluzione migliore per la comunità marsalese e siamo al lavoro in tal senso. Prendo un impegno ben preciso, quando ci sarà una soluzione concreta di parlarne insieme.