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22/03/2021 15:58:00

Coronavirus, domani a Palermo protestano i tecnici dello spettacolo

 L'altro giorno hanno protestato in piazza a Palermo i ristoratori, domani sarà il turno degli operatori tecnici del settore dello spettacolo, altro settore duramente colpito dalla pandemia.

Alle 10 in piazza Indipendenza, davanti alla sede della presidenza della Regione,  ci sarà la manifestazione organizzata dalla Fedas Regione Sicilia, l’organizzazione associata alla federazione nazionale aziende spettacolo Italia che ingloba chi opera professionalmente nel settore dell’allestimento tecnico, tecnologico e scenografico, il noleggio e l’installazione di attrezzature e impianti audio, video, luci, strutture, palchi, coperture, costumi, servizi di facchinaggio e biglietterie.

Un contributo a fondo perduto pari al 50 per cento per le aziende che noleggiano attrezzature tecniche e tecnologiche che vanno incontro a problemi di obsolescenza; il sostegno totale per il pagamento degli affitti, utenze, polizze assicurative, tasse di circolazione e governative, trasporti, fino a marzo 2022; e ancora: un contributo a fondo perduto relativo al calo di fatturato,  queste le richieste della Fedas Sicilia.  

“Lo Stato e la Regione hanno messo tanti fondi in gioco per aiutare teatri pubblici e privati, organizzatori, associazioni – dice il presidente di Fedas Sicilia, Roberto Fontana – forse pensando di aiutare anche l’indotto, ma così non è stato".