Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
23/03/2021 00:25:00

La reputazione e i politici di Marsala

 La reputazione: " non è altro che un'oziosa o falso attributo ottenuto spesso senza merito e senza merito perduta".

Idea affermata da Edoardo 8° erede al trono del Regno Unito che abdicò per amore di Wallis Simpson, statunitense divorziata una volta e in attesa del secondo, essendo il re- o regina - capo della chiesa anglicana, che disapprovava chi si rispososasse se l'ex consorte era vivente. Salí al trono Giorgio sesto - il re balbuziente - che seppe rappresentare lodevolmente la corona durante la seconda guerra mondiale e fu molto amato dai sudditi. Era il padre di Elisabetta seconda. Il pensiero fu asserito da Edoardo dopo aver saputo del cancro alla gola e prima dell'incontro parigino nell'esilio ovviamente dorato con l'imperatore giapponese Hirohito che nella sua mente poteva riabilitare il suo onore. Morì nel 1972, la sua salma rientrò in Gran Bretagna e fu sepolta nel cimitero di famiglia. Il prestigio di Edoardo fu sempre bassissimo per l'opinione della famiglia reale, per l'abdicazione e per le simpatie naziste. La fama che ha portato Mario Draghi al governo della nazione è risaputa anche dai bambini della scuola dell'infanzia. Le sue competenze e la sua autorevolezza gli permettono l'accesso al gotha della finanza mondiale.

I suoi detrattori motivano la loro avversione per il rapporto con il Club Bilderberg e perché sia membro senior del "gruppo dei trenta", che fa riferimento alla famiglia Rockeffeler. Sicuramente non è l'unto dal Signore, deve confrontarsi con la realtà empirica e non quella pensabile, filosoficamente si deve relazionare con il fenomeno non il noumeno. Qualsiasi cittadino si confronta con la realtà in cui vive che dovrebbe essere governata dalle istituzioni locali, ossia Sindaco, giunta e consiglio comunale, per il suo benessere.

Probabilmente è prematuro valutare il credito degli organi dopo sei mesi a Marsala. L'inizio è stato rovinoso, pochi provvedimenti a favore della comunità, attenzione spasmodica alla spartizione delle cariche. È stato sorprendente apprendere che politici navigati come Chianetta e F. Coppola non conoscessero il manuale Cencelli, quest'ultimo a tal proposito potrebbe chiedere V. Milazzo che ha le risorse per illuminarlo, anche perché il capo del suo movimento nonché primo cittadino lo ha seguito scrupolosamente, anzi la deputata regionale Lo Curto in un'affermazione da libro "Cuore" ha dichiarato che Grillo è stato magnanimo. Insomma la reputazione delle cariche politiche attuali non gode di ottima salute, ma hanno 54 mesi per migliorarla. Naturalmente non si concorda con il reale inglese. Ad maiora semper.


Vittorio Alfieri