Con Ragusa la formazione Alcamese ha gettato al vento la possibilità di restare in lotta per la salvezza in questa stagione disgraziata, che con il passare delle giornate potrebbe sancire l'amaro verdetto di una clamorosa retrocessione di una società che soli sei anni fa giocava in A1.
Difficile raccontare la partita di Sabato scorso con il Ragusa, con la squadra alcamese in pieno controllo nella prima parte del match, 8-4 il parziale.
Poi sono bastate un paio di decisioni sconclusionate dei signori Romana e Nania a fare saltare i nervi ai giocatori Alcamesi.
Cosi nonostante la buona prova in porta del 17enne Giulian Stellino, Alcamo perde il filo del gioco in Attacco mentre in difesa causa le esclusioni per due minuti di Grizzo e Scire' la difesa perde la compattezza iniziale e Russello e La Rocca portano il risultato prima sul pareggio e poi in conclusione di primo tempo sul primo vantaggio ibleo, 10-11.
È l'inizio di una sorta di calvario il secondo tempo, perché il protagonista diventa il 16enne portiere del Ragusa Carbone che chiude la sua porta alle conclusioni dei giocatori della Th Alcamo, mentre il numero di palle perse della squadra di Randes aumenta in maniera significativa grazie ad una serie di fischi arbitrali a dir poco cervelotici.
Decisioni che hanno finito per danneggiare entrambe le squadre, due i rossi diretti per il Ragusa a Giummarra F. e Guastella, mentre i due minuti a Giorlando, Scire' e Grizzo hanno finito per destabilizzare ancora di più una squadra troppo labile dal punto di vista emotivo.
Cosi recuperato il Gap di 4 reti, 14-19, con il cambio di difesa che porta Alcamo sul 19-19, Alcamo prima sciupa banalmente l'attacco del possibile vantaggio e poi due minuti e Scire' e rigore che riporta Ragusa in Vantaggio.
Alcamo così a nove minuti dalla fine va sotto e non riesce più a mettere il muso avanti, anzi Giummarra G. e Mazzone metteno dentro i palloni che spianano la vittoria al Ragusa che porta a casa due punti pesantissimi in chiave salvezza.
23-27 il risultato finale, Ragusa a quota 8, Alcamo che resta a 5, mentre la vittoria dell'Enna con Benevento porta a quota 9 la formazione Ennese, Messina invece sala a 4 punti dopo il pari con il Petrosino che si porta a 9.
Ora per Alcamo trasferta impossibile con la capolista Noci, che avrà vinta la partita a Tavolino con il Mascalucia dopo che il match non si è potuto disputare a causa della pioggia che ha reso impraticabile l'impianto della cittadina Etnea.