La Casa di Cura Morana srl di Marsala ha ricevuto un finanziamento di 550 mila euro da UniCredit, nell’ambito del programma Social lmpact Banking, voluto dal Gruppo bancario per sostenere iniziative e progetti realizzati col chiaro intento di generare impatto sociale positivo e misurabile.
Il finanziamento, si legge in una nota, finalizzato all’acquisto di una tac di alta qualità (128 strati), che andrà a sostituire quella attualmente utilizzata, consentirà di realizzare nel comprensorio marsalese indagini diagnostiche molto più approfondite e di elevato valore diagnostico, evitando che la popolazione locale debba spostarsi in altre province per tali accertamenti. Il macchinario che verrà acquistato consentirà di effettuare tac di alta qualità con un minore dosaggio di radiazioni e di poter diagnosticare polmoniti interstiziali anche in fase iniziale, contribuendo pertanto a contrastare con immediatezza i problemi causati dal Covid-19.
Verranno aumentate le prestazioni tomo- radiodiagnostiche effettuate ogni anno, dalle attuali 1000 a 1600 a regime, consentendo la riduzione dei tempi di attesa di erogazione degli accertamenti. Al raggiungimento degli obiettivi sociali dichiarati, UniCredit potrà riconoscere ulteriori benefici con lo schema del pay for success. "Ci fa piacere avere fornito un supporto finanziario alla Casa di Cura Morana, finalizzato a migliorare la qualità delle indagini diagnostiche in favore della popolazione locale - ha commentato Salvatore Malandrino, Regional Manager Sicilia di UniCredit -. Il progetto sottopostoci è pienamente coerente con gli obiettivi perseguiti da UniCredit Social Impact Banking tramite l’offerta di Impact Financing con la quale vogliamo contribuire allo sviluppo di una società più equa ed inclusiva".