Dall'aeroporto di Birgi, all'incontro con i sindaci a Marsala, al porto di Trapani. Un tour fitto di incontri quello della vice ministra alle Infrastrutture e Trasporti Teresa Bellanova, in provincia di Trapani.
Insieme al senatore Davide Faraone, ha visitato l’aeroporto Vincenzo Florio di Trapani Birgi. Il presidente di Airgest, Salvatore Ombra, anche nella veste di rappresentante di Aira, associazione che riunisce i Regional Airports, ha illustrato alla vice ministra le esigenze dei piccoli aeroporti. Nello specifico: l’eliminazione dell’addizionale comunale sui diritti di imbarco agli aeroporti al di sotto del milione di passeggeri, della luxury tax, una sburocratizzazione degli enti e una maggiore intesa con l’ente di regolazione.
«Se vogliamo far ripartire in tempi rapidi il turismo, dopo i danni causati dal Covid 19 e dalla pandemia mondiale - ha detto il presidente Salvatore Ombra - e vogliamo alimentare un volano importante dell’economia, come i trasporti e soprattutto gli aeroporti regionali, queste sono le condizioni minime essenziali per poter far decollare il trasporto aereo. Per questo chiediamo al governo di intervenire tempestivamente».
“Oggi è nato un rapporto istituzionale tra una comunità di sindaci che consolideremo sempre più. Qui, assieme al disagio e alle difficoltà di un territorio, esprimiamo il bisogno di guardare oltre i sussidi, i ristori e avere una prospettiva di sviluppo attraverso trasporti e infrastrutture. Su questi temi cruciali chiediamo l’ascolto del Governo Nazionale. C'è da migliorare la linea ferroviaria, realizzare una Metropolitana di Superficie - utilizzando le risorse del Recovery fund - in modo da collegare l’intera provincia, di integrarci con i vicini Aeroporti e la linea ferrata Trapani-Palermo. Attenzione chiediamo anche per la cosiddetta bretella autostradale, tratto Trapani-Mazara, in atto al Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici per un ulteriore parere. La vice ministra Teresa Bellanova ha manifestato il suo appoggio; ma, oltre a questo, confidiamo che dia seguito al suo impegno affinchè – cronoprogramma alla mano - le richieste di questa comunità territoriale possano davvero tramutarsi in opere a servizio della collettività”. È quanto afferma il sindaco Massimo Grillo che ha ricevuto a Marsala la vice ministra Teresa Bellanova, impegnata in diversi incontri nel trapanese. Proveniente dalla stazione aeroportuale “Vincenzo Florio”, dove ha incontrato i vertici dell’Airgest, ad accoglierla a Palazzo Municipale di Marsala anche il Prefetto Tommaso Ricciardi e il Questore di Trapani Salvatore La Rosa, nonché, gli assessori della Giunta, il presidente del Consiglio comunale Enzo Sturiano e diversi consiglieri. Dopo un breve colloquio tra le Autorità, il sindaco e la vice ministra hanno incontrato il comandante del Porto Carla Picardi, assieme ai rappresentanti di Siremar, Liberty Lines e degli operatori locali del trasporto marittimo: porto e collegamenti con le isole i problemi sul tappeto. L'incontro istituzionale è poi proseguito nel Complesso San Pietro, alla presenza dell’on. Stefano Pellegrino, di sindaci e assessori del trapanese. Qui la rappresentante del Governo Draghi, nel precisare che non è giunta in questo territorio per fare promesse che non potrà mantenere, ha altresì dichiarato: “La necessità di un rilancio reale del Mezzogiorno è sotto gli occhi di tutti, e la Sicilia ha un ruolo strategico per far ripartire il Paese. Assieme alle sofferenze, infatti, ci sono tanti punti di eccellenza e su questi dobbiamo puntare con lealtà e collaborazione. Oggi, pertanto, propongo a voi sindaci un piano di lavoro e comincio col chiedervi di trasmettere il progetto della Metropolitana di Superficie alla Struttura tecnica di Missione. In ogni caso, i vostri progetti saranno sottoposti a verifica dai nostri Uffici e ci terremo in contatto per i futuri sviluppi. Mi sembra un metodo serio per costruire insieme un percorso che porti a soluzioni perché io in Sicilia conto di tornare periodicamente e seguire i passi della progettualità in corso”. Prima della rituale foto ricordo, il sindaco Massimo Grillo - nel ringraziare la vice ministra per questo momento di ascolto del territorio - ha precisato che si farà carico, quale Comune capofila, di approfondire il progetto della Metropolitana di Superficie con la Struttura tecnica di Missione. Contestualmente, assieme agli altri sindaci interessati si attenderà l’esito della Conferenza dei Servizi per la “bretella autostradale”, già fissata per il prossimo 6 Aprile.
“Su delega del Sindaco Quinci ho partecipato all’incontro a Marsala con il vice ministro alle Infrastrutture Teresa Bellanova nel quale le amministrazioni dell’area vasta di cui facciamo parte hanno presentato un ambizioso progetto per la realizzazione di una metropolitana di superficie con l’utilizzo dei fondi del Recovery Fund. Tale progetto prevede un investimento complessivo di 300milioni di euro di cui 120milioni per l’eliminazione dei passaggi a livello ed è ritenuto strategico per lo sviluppo del territorio consentendo, tra l’altro, di raggiungere i seguenti obiettivi: aumento della sicurezza stradale e ferroviaria; miglioramento della regolarità dell’esercizio ferroviario; aumento del numero delle corse e riduzione dei tempi normali di attesa per chiusura dei passaggi a livello che sarebbero eliminati laddove possibile ed altri sostituiti con sistemi innovativi con benefici per l’assetto urbano dei comuni interessati e per la qualità di vita e dell’ambiente delle comunità. Con il ministro Bellanova abbiamo anche sollecitato la questione della bretella autostradale Mazara-Birgi”.
Lo ha detto l’assessore comunale all’Urbanistica Vincenzo Giacalone che ha rappresentato il Comune di Mazara del Vallo all’incontro avvenuto a Marsala con il vice ministro delle Infrastrutture Teresa Bellanova.
“La realizzazione della metropolitana di superficie – ha aggiunto Giacalone – risolverebbe gran parte dei problemi che si registrano oggi ma ci rendiamo conto che potrà concretizzarsi solo tra alcuni anni nonostante le procedure accelerate che verranno consentite dalle norme per il recepimento delle risorse del Recovery Fund. Nell’immediato torniamo a chiedere con forza a Rfi di accelerare al massimo le operazioni di chiusura ed apertura dei passaggi a livello i cui tempi prolungati stanno creando disagi. Tecnici di Rfi – ha concluso l’assessore Giacalone – saranno a Mazara del Vallo nei prossimi giorni anche per un sopralluogo al passaggio a livello di via Mongitore dove abbiamo eliminato la strettoia stradale”.
I vertici di Caronte & Tourist e Liberty Lines hanno incontrato a Marsala il viceministro delle Infrastrutture e mobilità sostenibili, Teresa Bellanova, nel corso di un appuntamento organizzato dal sindaco del comune lilibetano, on. Massimo Grilllo, presenti anche il sen. Davide Faraone e altri rappresentanti dei piccoli armatori, oltre alla Capitaneria di Porto.
Le due compagnie di navigazione hanno rappresentato al viceministro le principali esigenze del settore marittimo, con particolare riguardo ai servizi di collegamento con le isole minori siciliane.
“Da questo governo ci aspettiamo - ha detto Vincenzo Franza, AD del gruppo Caronte& Tourist, rappresentando lo stato di disagio e sofferenza del comparto – che i flebili e discontinui segnali di attenzione giunti dal governo Conte si trasformino in una coraggiosa politica che parta dall’immediata erogazione di ristori e contributi, per arrivare al completamento o alla progettazione delle altrettanto indispensabili infrastrutture materiali e immateriali, a partire dal rinnovo delle flotte del TPL marittimo”.
Si parla di infrastrutture immateriali poiché tra Brexit, Via della Seta, guerra dei dazi, 5G e autostrade digitali, transizione green, blockchain e smart data, questi temi stanno di fatto diventando dossier rilevanti nella politica economica degli Stati e nelle relazioni tra Stati.
“Dal governo Draghi ci aspettavamo - ha detto Franza - un segnale forte di attenzione chiamato “Ministero del Mare”. Prendiamo atto che questo segnale non è arrivato ma vogliamo adesso sperare che tra le deleghe assegnate a viceministri e sottosegretari qualcuna di queste guardi con esclusiva attenzione allo shipping e all’armamento italiano”.
L’appello che l’AD di Caronte & Tourist ha consegnato al viceministro Bellanova è insomma uno e semplice: “Mettete subito la macchina in condizione di correre”. Perché geopolitica, geoeconomia e logistica stanno determinando i nuovi equilibri globali e davvero sarebbe grottesco che il nostro Paese, circondato dal mare, in mezzo al Mediterraneo, restasse indietro.
La delegazione di Liberty Lines, rappresentata dai due amministratori delegati Marco Montalbano e Alessandro Forino, ha registrato con soddisfazione la disponibilità all’ascolto dimostrata dal viceministro, cui sono stati illustrati i molti servizi erogati dalla compagnia, che in Sicilia opera sia in qualità di armatore che di cantiere navale, con riferimento al sito di Trapani dove vengono costruiti, riparati e mantenuti tutti i mezzi della flotta Liberty.