“Gente che paga le bollette per la campagna elettorale merita altro rispetto e di certo non parliamo di esseri umani”.
Questa frase pubblicata nel suo profilo Facebook è costata la condanna per il reato di diffamazione al fororeporter Francesco Bellina. La frase era rivolta a Francesco Salone all'epoca dei fatti – era l'ottobre del 2016 – consigliere comunale di Trapani che ha sporto querela.
Il Pm Franco Belvisi ha disposto il decreto di citazione diretta a giudizio nei confronti di Francesco Bellina che è stato condannato, dal giudice Francesco Giarrusso, al pagamento della pena pecuniaria di 800 euro.
Francesco Bellina, comunque, ha annunciato ricorso in appello.