L'ex commissario straordinario per l'emergenza Covid Domenico Arcuri - secondo quanto anticipato dal quotidiano La Verità - sarebbe stato iscritto sul registro degli indagati della Procura della Repubblica di Roma per peculato.
L'accusa sarebbe contenuta nel fascicolo sulle forniture di mascherine cinesi, un appalto da 1,25 miliardi di euro. Il 24 febbraio scorso, per l'arrivo in Italia di una parte di queste mascherine senza certificazione, c'erano stati un arresto e quattro misure interdittive.