Marsala, in consiglio si spacca l'Udc. Altri movimenti in corso 

 Movimenti all’interno del consiglio comunale di Marsala, che torna a riunirsi oggi pomeriggio alle 16.30. Lascia il gruppo dell’UDC, a Marsala rappresentato dalla deputata regionale Eleonora Lo Curto, il consigliere comunale Michele Accardi. Il motivo della fuoriuscita è strettamente legato al mantenimento di Marsala Schola, Accardi era per lo scioglimento dell’istituzione e non per la nomina del CDA, uno dei tre membri, Salvatore Virzì, è in quota Udc.

“Il mantenere in vita questa istituzione- dice Accardi- comporta una spesa per le casse comunali e il periodo impone invece lo scioglimento. Già anni fa avevo in consiglio comunale portato avanti questa mia idea e con coerenza continuo a pensarla allo stesso modo. Sono per la totale libertà dei consiglieri che devono poter esprimere con convinzioni non solo le idee ma anche i voti in aula e non essere diretti da altri, per questo ho deciso di lasciare il partito transitando al momento al gruppo misto, dove sarò da solo”.

In verità in questo gruppo dovrebbe già esserci un altro consigliere, si tratta di Leo Orlando che ha lasciato il gruppo Marsala Città Punica.

I movimenti non si fermano qui e proprio questo pomeriggio a Palazzo VII Aprile ci dovrebbe essere l’ingresso in ProgettiAMO Marsala di un altro consigliere comunale, spostamenti di maggioranza che rafforzano l’asse di un prossimo coinvolgimento per le elezioni regionali.

Nel frattempo il sindaco, Massimo Grillo, e il Presidente del consiglio, Enzo Sturiano, questa mattina sono occupati con i commercianti della città che protestano a causa della non apertura da zona rossa.

Se le norme e l’esempio valgono per tutti sarebbe cosa buona e giusta che anche questo pomeriggio il consiglio comunale si riunisse da remoto, non in presenza. Il tempo dei sacrifici è per tutti e le istituzioni devono non solo esserne un esempio ma indicare la via.