Un esercito di volontari, circa 200 in tutto, guidati dai componenti dell'associazione Plasticfree, hanno tirato a lucido, questa mattina a Trapani, la spiaggia ricavata sotto le imponenti mura di Tramontana: dal Bastione Conca fino a piazza Vittorio Emanuele.
Hanno riempito ottanta sacchi di spazzatura, recuperando di tutto: plastica, vetro, lattine, legno. Persino la carcassa di uno scooter, una gigantesca rete da pesca, pneumatici e un materasso.
Il mare trasformato in discarica dai soliti incivili che non si rendono conto del danno che arrecano ad un patrimonio da tutelare e valorizzare. Serve una rivoluzione culturale, partendo dai più giovani.
In questa direzione Plasticfree ha in cantiere, pandemia permettendo, una serie di incontri nelle scuole per educare gli studenti al rispetto dell'ambiente. Alla giornata ecologica di oggi hanno aderito l'associazione Cuochi e Pasticceri, l'associazione Erythros, l'associazione Giva di Paceco e i giovani di Trapani per il futuro. Il Comune ha messo a disposizione il materiale per la raccolta. Al resto hanno pensato le volontarie e i volontari di Plasticfree che con il loro entusiasmo hanno coinvolto tantissime persone. Un vero e proprio esercito di “Angeli dell'arenile”.