Le delegazioni di Palermo e Castelvetrano dell’associazione Codici denunciano in una nota la mancanza di collaborazione tra il Commissario straordinario dell’Asp di Trapani ed i rappresentanti delle comunità interessate al recente trasferimento del punto nascita da Castelvetrano a Mazara del vallo.
E questo a prescindere dall’inopportunità, “visto il periodo in cui tutti gli ospedali debbono essere pienamente operativi”.
Codici ha rivolto “all’Asp di Trapani e all’Assessorato regionale alla sanità l’ennesimo invito a mantenere i reparti ed i relativi servizi dell’Ospedale di Castelvetrano senza limitarne la funzionalità con trasferimenti di personale o attrezzature altrove e quindi a garantire agli utenti l’erogazione del servizio secondo canoni di qualità ed efficienza”.
“Buona parte dei fondi comunitari - ha concluso l’associazione - assegnati all’Italia a causa della pandemia dovranno essere utilizzati per il miglioramento del sistema sanitario nazionale e quindi qualsiasi iniziativa, priva di valida giustificazione e non fondata su norme di legge, volta a depotenziare l’Ospedale di Castelvetrano verrà interpretata da Codici come atto arbitrario ed illegittimo con la conseguente attivazione degli strumenti posti a tutela degli utenti della sanità”.