Trapani, la tragedia dei due amici pescatori morti tra le fiamme sulla A29
Una vita per il mare, per poi morire avvolti dalle fiamme, senza poter scappare.
Pescatore in pensione, Salvatore Esposito, 72 anni, residente nella zona del centro storico di Trapani, era alla guida dell' auto che, ieri mattina intorno alle 11, si è incendiata in autostrada dopo essersi schiantata contro il guard-rail, nei pressi di Fulgatore, alle porte di Trapani.
Con lui c' era Salvatore Vultaggio di 66 anni, anche lui trapanese. Sono morti carbonizzati. Non hanno fatto in tempo ad uscire dall' abitacolo in preda alle fiamme.
La tragedia all' uscita della galleria Fumosa, tra Fulgatore e Dattilo. Le due vittime provenivano da Mazara del Vallo dove erano stati impegnati in una battuta di pesca, nei pressi di Sciacca.
Il conducente, per cause in fase di accertamento, ha perso il controllo del mezzo, finendo fuori strada. Forse a tradirlo un colpo di sonno, ovvero un malore.
Le fiamme hanno invaso l' abitacolo, trasformando le due vittime in torce umane. I cadaveri carbonizzati sono stati estratti dai vigili del fuoco.
La dinamica é al vaglio della polizia stradale. Solo in tarda serata gli agenti sono riusciti ad identificare le vittime. Il fuoco aveva divorato anche la targa del mezzo.
Vultaggio ed Esposito lasciano moglie e figli. Salvatore Esposito giusto una settimana fa aveva perso per Covid un fratello, morto a Lampedusa.
