Su 65 emendamenti presentati, 62 sono stati bocciati. Bilancio negativo per il consigliere comunale di Erice, Alessandro Barracco.
Per i dirigenti comunale e i revisori dei conti soltanto tre emendamenti al Piano triennale delle opere pubbliche erano meritevoli di approvazione. I restanti 62 sono stati giudicati negativamente “perché avrebbero eliminato opere finanziate o in corso di finanziamento per milioni di euro, arrecando danni irreversibili all'Ente e, quindi, alla comunità ericina”.
“Emblematico – dicono il sindaco Daniela Toscano e l'assessore Gianni Mauro - è il 65esimo emendamento, una sorta di ciliegina sulla torta che, stando alla proposta di Barracco, avrebbe introdotto, senza alcuna progettualità a corredo, una nuova opera nel Piano. Un errore da matita blu, quasi da castigo dietro alla lavagna, che un consigliere al quarto anno di consigliatura non avrebbe dovuto commettere. Ma, si sa, la materia degli appalti è complessa ed è anche comprensibile che un consigliere che si occupa d'altro nella vita non abbia le conoscenze necessarie per tradurre in atti amministrativi il suo pensiero politico, senza prima essersi confrontato con l'organo tecnico. Per questo lo perdoniamo”.
Poi un suggerimento: “ Le prossime volte, si confronti prima con gli uffici, in maniera tale da predisporre emendamenti che siano approvabili sotto il profilo tecnico ed amministrativo, così da evitare di esporsi a magre figure”.