Un passo indietro.
Dopo le proteste dei residenti, sostenuti dalla consigliera comunale Anna Garuccio, il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida ha deciso di non cambiare in Elda Pucci la denominazione di viale delle Sirene, nella zona di torre di Ligny. Una strada simbolo della trapanesità che affonda le sue radici nella tradizione marinara di un intero quartiere. Alla fine ha prevalso il buonsenso. Giusto dedicare una strada alla professoressa Pucci. Sbagliato, però, cancellare, con un colpo di spugna, una importante fetta di storia della città. Tranchida si è ravveduto e dopo una passeggiata sul viale, soffermandosi a parlare con i residenti, la nuova decisione: intitolare a Elda Pucci la parte pedonale ed alberata di viale delle Sirene alla professoressa Pucci e precisamente il
tratto che da viale delle Sirene giunge fino alla chiesa di San Liberale, ad oggi privo di denominazione.
«Non vogliamo togliere nulla agli affetti, ai sentimenti ed ancor meno ai legami di vita delle persone di Viale delle Sirene – ha dichiarato Tranchida -, ma vorremmo raccontare anche una storia vera, quella di una trapanese che ha dato lustro a questa terra mentre altri la sporcavano».