Il tempestivo intervento della polizia ha scongiurato che, a Trapani, si consumasse una tragedia.
Lo scorso 15 maggio, in tarda serata, alla centrale operativa della questura è giunta una chiamata. All'altro capo del telefono, un marsalese di 20 anni. “Voglio ammazzarmi”, ha detto. Scattato l'allarme gli agenti sono riusciti a localizzare la zona da dove era partita la chiamata: piazza Ciaccio Montalto.
Il ventenne aveva raggiunto l'ultimo piano del parcheggio multipiano e minacciava di gettarsi da una altezza di 20 metri. I poliziotti, dopo aver chiesto l'intervento dei vigili del fuoco, hanno avviato un dialogo con il marsalese. In particolare un agente è salito sul tetto, riuscendo a guadagnarsi la fiducia del giovane e a farlo desistere dal suo intento dopo una trattativa andata avanti per circa tre ore. Alla base del gesto, una delusione amorosa.