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26/07/2021 14:43:00

Carenze igienico-sanitarie alle carceri di Trapani

Protocolli sanitari non rispettati, servizi igienici fuori-uso e altri dissservizi. Allarme alle carceri di Trapani. A lanciaro il segretario regionale della Uipla che in una nota denuncia le carenze. 

“Nella struttura penitenziaria – dice Gioacchino Veneziano - vi è la totale assenza di igiene e salubrità nei luoghi di lavoro. La situazione è a dir poco mortificante per il personale di Polizia che opera nei reparti detentivi, anche in considerazione del periodo di grave emergenza sanitaria a causa del covid-19. E' scandaloso che, a fronte di protocolli sanitari diramati dall'assessorato regionale alla Salute assistere alla totale assenza nell'applicazione degli stessi”. 

“Ci riferiamo -prosegue il sindacalista - alla fatiscenza dei reparti detentivi rappresentata da una moltitudine di segnalazioni, rafforzate da relazioni di servizio dei lavoratori, che operano nelle trincee carcerarie in condizioni “disumane” per quanto riguarda la tutela della salute di cui al decreto legislativo 81/2008. Ad oggi, le segnalazioni , per quanto riguarda la richiesta di installazione di condizionatori nei posti di servizio attinenti la sicurezza, ha partorito solo l'acquisto di “miseri” ventilatori, che non hanno per niente migliorato la preoccupante situazione segnalata in ordine alle insopportabili temperature raggiunte nei posti di servizio, che certamente mettono a rischio la salute dei lavoratori”.

Ma non è tutto. “Risultano – denuncia Veneziano - quasi completamente inagibili tutti i servizi igienici di pertinenza del personale di polizia penitenziaria nei reparti detentivi, costringendo i lavoratori ad usare arnesi rudimentali, tra cui bidoni”. Ed ancora: Il mobilio (al reparto Mediterraneo si usano sedie e scrivanie della aule di scuola dei detenuti) risulta completamente logoro, e molte sedie hanno le spalliere che vengono sorrette da sacchi di spazzatura rilegati tra di loro. Il reparto Adriatico oramai è da ristrutturare, infatti oltre l'impianto idrico, di refrigerazione e di automatizzazione, anche il pavimento sta dando importanti segni cedimento, con ovvi rischi per l'incolumità degli operatori”. Ancora più grave la circostanza che “la carenza di igiene e i guasti nei gabinetti non consente la pulizia degli ambienti di lavoro e che sono totalmente assenti le principali dotazioni per l'igiene personale è cioè: disinfettante gel, sapone, carta igienica, carta asciugamani. Tutto quanto segnalato viola clamorosamente non solo qualsiasi protocollo sanitario in tema di Prevenzione e contenimento del rischio da contagio da covid-19”.