Ultimati i lavori di manutenzione straordinaria che hanno interessato, a Trapani, il gruppo sacro La Lavanda dei Piedi, affidato da 400 anni al ceto dei pescatori.
L’intervento conservativo è stato possibile grazie al contributo della Cattolica Assicurazioni, della ditta Elektromarket di Barone, nonché grazie al supporto della Tipografia Galatioto, del fotografo Enrico Pollari e degli stessi componenti del ceto.Le operazioni svolte sull’opera hanno previsto un ripristino delle condizioni generali estetiche e strutturali delle sculture e della vara, con la rimozione della vernice e dei ritocchi alterati, la risarcitura della tela sgranata, la stuccatura delle lacune, la reintegrazione pittorica e la verniciatura finale.La manutenzione è stata eseguita da Elena Vetere e Nicolò Miceli della Partenope Restauri. Pietro Barraco ha diretto i lavori sotto la sorveglianza della Soprintendenza di Trapani, affidata ai funzionari Bartolomeo Figuccio e Tommaso Guastella. I lavori si sono svolti presso la sede della stessa Associazione che cura il Gruppo durante l’anno, purtroppo a causa dell’attuale emergenza sanitaria il cantiere non è stato reso fruibile al popolo dei Misteri e ai turisti. Nei prossimi giorni, si potrà apprezzare il lavoro svolto attraverso un film-documentario realizzato da Enrico Pollari.
Venerdì 30 Luglio alle ore 18 presso la chiesa del Collegio si terrà la presentazione di fine lavori. Il programma prevede: l’apertura dei lavori affidata a Diego Casano, i ringraziamenti di Antonino Carpitella, capo console in carica. Durante la manifestazione verrà proiettato il trailer del film-documentario. Relazioneranno don Alberto Genovese rettore della chiesa del Purgatorio che terrà un momento di riflessione sul passo evangelico della lavanda dei piedi mentre Pietro Barraco analizzerà le 4 vedute di Trapani dipinte sui cartigli della vara. Elena Vetere e Nicolò Miceli illustreranno gli interventi svolti. Ad accompagnare la serata ci saranno dei brevi momenti musicali tenuti da Antonella Scalia al violino e Francesca Fundarò al violoncello.
Al termine della manifestazione il Gruppo Sacro sarà riportato presso la chiesa del Purgatorio con un trasporto in preghiera, nel rispetto delle attuali normative Covid19.