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20/08/2021 06:00:00

  Covid. La zona gialla può aspettare. Sicilia resta “bianca”, ma i dati peggiorano ancora

La Sicilia resta in bianco, almeno per un’altra settimana. Nonostante gli oltre 1300 contagi registrati ieri, l’aumento costante dei ricoveri, l’occupazione dei posti letto in area medica e terapia intensiva oltre il limite, la zona gialla può aspettare per l’isola. Almeno secondo quanto trapela da fonti di governo. Oggi non dovrebbe arrivare nessuna ordinanza che spingerebbe l’isola, prima di tutte le altre regioni, in zona gialla.

I numeri dicono che la Sicilia deve diventare zona gialla, ma il governo prende tempo e, secondo gli ultimi rumor, oggi non ci sarà alcun decreto per il passaggio di colore. Insomma, tutta Italia resterà zona bianca per almeno un'altra settimana. In teoria la Sicilia avrebbe numeri anche da zona arancione (come spieghiamo qui), ma la scelta è politica: si resta in bianco, nella speranza che la curva dei contagi freni, come nel resto d'Italia, e che le persone ancora non vaccinate facciano la loro parte, evitando chiusure e mettendo in sicurezza se e gli altri. Intanto la provincia di Trapani, che solo ieri ha contato 199 nuovi positivi, si prepara al peggio riattivando oltre 100 posti letto nei presidi Covid,

Gli ultimi dati siciliani
Sono 1.377 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime 24 ore nell'isola a fronte di 16.265 tamponi processati in Sicilia. L'incidenza sale al all'8,5% ieri era al 6,6%.
L'isola nettamente resta al primo posto per nuovo contagio giornaliero. Al secondo posto c'è la Toscana con 844 contagi.
Gli attuali positivi sono 20.702 con un aumento di altri 985 casi. I guariti sono 376 mentre nelle ultime 24 ore si registrano 16 vittime e il totale dei decessi resta a 6.189. Sul fronte ospedaliero sono adesso 724 i ricoverati, 23 in più rispetto al giorno precedente mentre in terapia intensiva sono 83 i ricoverati 3 in più rispetto a mercoledì. Per quanto riguarda il contagio nelle singole province la situazione è la seguente: Palermo 290, Catania 283, Messina 81, Siracusa 141, Ragusa 124, Trapani 199, Caltanissetta 104, Agrigento 120, Enna 35.

 

Trapani si prepara al peggio
Corre il coronavirus in provincia di Trapani. Ci sono tantissime persone non vaccinate, e sono loro a riempire i reparti e le terapie intensive. E' per questo che l'Azienda Sanitaria Provinciale ha deciso l'attivazione, in queste ore, di 135 posti letto. Sono, in pratica, i posti letto che c'erano a Marzo, quando eravamo nel pieno della seconda ondata, e ancora i vaccini non erano diffusi.
Come abbiamo già anticipato, l'ospedale di Marsala "Paolo Borsellino" torna ad essere interamente dedicato al Covid, tra le proteste della comunità, nel silenzio del Sindaco di centrodestra, Massimo Grillo, che aveva invece promesso la "liberazione" dell'ospedale in estate ...
A Marsala sono attivi per il Covid 90 posti letto. All’ospedale di Marsala verrà, comunque, garantita l'attività assistenziale di Pediatria, Ostetricia, Cardiologia e Dialisi. Dall’ospedale di Marsala, i reparti ordinari, sono stati, invece, trasferiti presso altri nosocomi: l’Urologia a Mazara del Vallo, la Chirurgia generale all’ospedale di Trapani, la Chirurgia plastica a Castelvetrano. Al «Vittorio Emanuele II» di Castelvetrano rimangono i reparti di Oculistica e Ortopedia.
Altri 30 posti letto sono stati attivati all'ospedale "Abele Ajello" di Mazara del Vallo. In poche ore il reparto si è riempito. I ricoverati sono tutti soggetti non vaccinati.
Altri 15 posti letto sono stati attivati a Salemi. Per un totale di 135 posti letto.

 


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La situazione in Italia
Sono 7.260 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 7.162. Nella somma complessiva delle nuove vittime nell'ultimo bollettino sono stati conteggiati dieci decessi in più, che riguardano i giorni precedenti (8 in Calabria e due in Sicilia).
Dall'inizio della pandemia i casi sono 4.464.005, i morti 128.634. I dimessi e i guariti sono invece 4.204.869, con un incremento di 5.465 rispetto a ieri, mentre gli attuali positivi salgono a 130.502 con un aumento di 1.720 casi nelle ultime 24 ore.
Sono 55 invece le vittime in un giorno, rispetto alle 69 di ieri. Effettuati 206.531 tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus nelle ultime 24 ore in Italia. Ieri erano stati 226.423. Il tasso di positività è del 3,5%, stabile rispetto al 3,1% di ieri. Ammontano a 460 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per il Covid in Italia, 18 in più di ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 40 (ieri erano 50). I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 3.627, rispetto a ieri sono 68 in più.
Restano stabili anche se sui livelli massimi i dati delle terapie intensive e della aree medica di Sicilia e Sardegna. La Sicilia, infatti, secondo i dati Agenas di oggi e riferiti a ieri, resta al 10 % per il tasso di occupazione delle terapie intensive - livello massimo previsto dai nuovi parametri e al 17% per l'area medica (oltre la soglia del 15%).