Marsala. Bonomo: "Deleghe da rivedere, ma non parliamo di rimpasto di giunta"

 Giancarlo Bonomo, consigliere comunale della maggioranza che sostiene il sindaco Grillo a Marsala, ma ha chiesto qualche giorno fa la rimodulazione della giunta. Perchè? Quale assessore dovrebbe andare via secondo lei? E’ un problema di nomi o di ambiti?

La mia valutazione dopo circa un anno di operato degli assessori è tutto sommato positiva, non solo per quelli in seno al Movimento VIA. Ci sono alcune deleghe che a mio avviso dovrebbero camminare di pari passo , invece non sono gestite da un unico assessorato.
Ritengo opportuno dunque una rimodulazione delle deleghe assessoriali, per una maggiore armonizzazione delle stesse al fine di garantire una maggiore funzionalità dell’ente.

E’ uno tra i consiglieri più giovani, eletto in seno al Movimento VIA , in appoggio al sindaco Grillo. Secondo lei questa maggioranza così ampia avrà vita lunga?

Oggi La maggioranza è legata da un filo sottile, penso che molto dipenda da quello che accadrà alle prossime elezioni regionali.
Dipende anche da quanto il Sindaco riesca a coinvolgere e rendere partecipi i membri della sua stessa maggioranza nelle scelte decisionali che si andranno ad adottare per la nostra città

Un anno di amministrazione, tre assessori di VIA in giunta, se lei chiede il rimpasto non va dritto contro i suoi assessori?

Chiarisco che non ho chiesto e non chiederò alcun rimpasto di giunta.
Il movimento VIA non solo ha una grossa rappresentanza in consiglio comunale , ma anche la giunta è composta quasi per la sua metà da assessori che ne fanno riferimento, dunque abbiamo un peso specifico importante , e questo forse potrebbe dar fastidio a qualcuno.
In una mia precedente intervista rilasciata presso un’altra testata giornalistica è stato utilizzato un titolo fuorviante in quanto è passato il messaggio che io sia per un rimpasto di giunta.
Pochi giorni fa sono state fatte delle valutazioni all’interno del coordinamento del Movimento VIA ,come è nella logica naturale delle cose, dove all’unanimità si è deciso di mantenere inalterata l’intera compagine assessoriale che ci rappresenta.

E’ alla sua prima esperienza consiliare, non sono mancate le critiche da parte di tutto il gruppo al primo cittadino, in cosa dovrebbe cambiare passo e come?

Per quanto riguarda la vita amministrativa certamente è auspicabile un cambio di marcia.
La prima cosa che mi viene in mente e che mi preme dire è sicuramente quello legato al problema della sicurezza in città.
Spesso tanti cittadini mi incontrano e mi dicono che hanno paura a camminare per le vie del centro della nostra città , in virtù delle sempre più numerose risse che avvengono , una di questa recentemente culminata in omicidio. Certamente le colpe non sono da attribuire al Sindaco . Qualcosa già è stato fatto, soprattutto nelle ore notturne si vedono numerose forze dell’ordine per le vie del centro , ma questo non può bastare.
Ritengo che il Sindaco debba premere per un tavolo di concertazione con tutti gli organi competenti affinchè si possano trovare misure sempre più stringenti, la sicurezza dei cittadini non può attendere.