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01/11/2021 06:00:00

Marsala, Ignazio Chianetta: "Siamo per la rimodulazione delle deleghe. Il sindaco ascolti i partiti"

Ignazio Chianetta, coordinatore comunale a Marsala del Movimento Via. Quanti sono i consiglieri comunali a Marsala?

Ufficialmente sono sette, ma forse nei prossimi giorni ci potrebbe essere qualche nuovo ingresso.

Gli assessori, invece, sono tre?

Sono tre, Michele Gandolfo, Arturo Galfano e Peppe D’Alessandro.

Dopo un anno di amministrazione Grillo, fa un bilancio politico e un amministrativo?

Sul piano politico ritengo ci sia stata una crescita sotto questo profilo, con una maggioranza schiacciante e con una opposizione che vedo molto fragile. Questo bilancio politico credo possa portare a governare questa città in maniera più serena e con una maggioranza coesa anche se negli ultimi tempi le fibrillazioni non mancano. Dal punto di vista amministrativo, invece, non era facile, perché si ereditava una situazione precaria. Il Covid non ha agevolato in questo senso, il sindaco poi inizialmente doveva riprendere lo slancio di quando era deputato, ha sistemato alcune situazioni importanti, dentro gli uffici vedo un po’ di organizzazione in più e ora si deve iniziare a capire cosa si vuole fare con il rilancio della città, con idee, progetti e iniziative.

Rilancio dell’azione amministrativa cosa vuol dire: un cambio di assessori o una rimodulazione delle deleghe? C’è molta confusione in questa cosa.

Noi del Movimento VIA siamo per la rimodulazione delle deleghe. Così si potrà dare un nuovo slancio e sistemare le competenze degli assessori designati.

L’equilibrio che c’è tra amministrazione e consiglio comunale è un equilibrio che si protrarrà fino alle prossime elezioni regionali o si fermerà anche prima?

Da parte nostra sì. VIA sta portando avanti le proprie iniziative e idee insieme al sindaco. Magari c’è poco dialogo con gli altri movimenti e partiti, ma posso dire che c’è stato un primo incontro con Forza Italia e Fratelli d’Italia sul problema sicurezza in città e a partire da questo dovremmo fare degli incontri, non dico settimanali ma mensili, che possano portarci ad essere più uniti nella coalizione. Poi si sa in politica ognuno la vede a modo proprio, noi siamo per crescere tutti insieme, se qualcuno vuole fare altro ne prenderemo atto.

Chianetta rispetto al problema sicurezza qual è l’idea del Movimento VIA?

Noi vogliamo incontrare prima possibile il prefetto per cercare di capire quali sono le misure da mettere in campo. La situazione è diventata insostenibile. La città è diventata caotica, dopo un certo orario non puoi permetterti di fare una passeggiata nel centro storico. Dei provvedimenti devono essere presi. Noi pensavamo di riportare i “falchi”, poliziotti in borghese che davano una certa sicurezza. Ci dovrebbero essere dei controlli con dei presidi fissi nelle zone più pericolose come l’Antico Mercato, piazza Dittatura, dove c’è una grande afflusso di persone. Bisognerà fare delle prove, da confrontarsi con la gente esperta del mestiere.

A Marsala ci sono diverse produzioni cinematografiche in questi giorni, il sindaco dice che porteranno un indotto di 9 milioni di euro. Non le sembra troppo riduttivo tutto ciò, ha una visione di turismo questa città?

Che si giri a Marsala un film importante crea sicuramente un indotto, ma questo deve essere da contorno ad un’azione per il turismo. Dal mio punto di vista dovremmo basarci molto sull’aspetto archeologico della città, abbiamo le saline e tante altre cose per cui far sviluppare il turismo. Un film fa sicuramente bene, ma le azioni principali devono essere altre. Associare Marsala all’archeologia, al vino e tanto altro.

Il Movimento VIA chiede un incontro con il sindaco, la giunta e in particolare l’assessore al Personale perché ci sono degli impiegati comunali ancora part time.

Sì, premetto che l’aumento del monte ore del personale è stato fatto in modo corretto ma come per ogni cosa ci sono dei soggetti scontenti. Per la nuova programmazione 2021-23 riteniamo che si debba inizialmente regolarizzare le fasce A e B e portarle tutte a tempo pieno, in modo da dare stabilità a questo personale, dare delle mansioni definitive e avere il personale tutto a 36 ore e questo comporta di rivedere le fasce di categoria C e D e successivamente provvedere a delle nuove assunzioni.

Chianetta lei fa paura elettoralmente, è un incassatore di preferenze, è candidato alle regionali o no?

Noi abbiamo fatto degli incontri a Marsala e a carattere provinciali. Il Movimento VIA farà delle liste. Io insieme a tanti altri abbiamo dato la disponibilità, ma sul nominativo ci stiamo ragionando. Quello che è sicuro è che il Movimento VIA avrà un candidato.

E’ soddisfatto del lavoro dei consiglieri di VIA a Marsala?

Sì, sono soddisfatto ma si potrebbe fare di più. Abbiamo molte new entry come consiglieri, mi riferisco a Bonomo, Fernandez anche se è figlio d’arte, mi riferisco a Marino stesso, una cosa è Petrosino una cosa è Marsala, con tutti il rispetto per Petrosino. Stiamo cercando di organizzarci, per capire come portare avanti le nostre idee nell’interesse della città. Si può fare di più, ci vuole un po’ di buona volontà e nello stesso tempo, ci vuole più collante tra il nostro sindaco e i partiti che lo hanno sostenuto e gli hanno permesso oggi di essere il primo cittadino, deve ascoltarli un po' di più.