Dal divieto delle pubblicità sessiste alle sanzioni per chi parcheggia negli stalli per i disabili, dalle nuove norme sugli autobus inquinanti alla regolamentazione del foglio rosa, dalle nuove regole per i monopattini all’uso di dispositivi tecnologici alla guida. Sono queste alcuni ambiti che andrà a regolamentare il nuovo codice della Strada, entrato in vigore la settimana scorsa e approvato al Senato lo scorso 4 novembre dal Senato. Vediamo qui quali sono tutte le novità.
Vietate pubblicità sessiste - Forme di pubblicità dal contenuto sessista o violento non saranno più tollerate, così come i “messaggi lesivi del rispetto delle libertà individuali, dei diritti civili e politici, del credo religioso o dell'appartenenza etnica oppure discriminatori con riferimento all'orientamento sessuale, all'identità di genere o alle abilità fisiche e psichiche". In caso di mancato rispetto della norma, scatterà immediatamente la revoca dell’autorizzazione e la rimozione del cartello.
Guida con telefonino o tablet - Se si guida un’auto o una moto non si possono utilizzare dispositivi tecnologici se non in vivavoce. È dunque vietato tenere in mano uno smartphone, che può distrarre il conducente al volante. Oltre allo smartphone nell’elenco dei “device” vietati sono entrati ora “computer portatili, notebook, tablet e dispositivi analoghi che comportino anche solo temporaneamente l'allontanamento delle mani dal volante". La violazione di questa norma prevede una multa.
Parcheggio nel posto disabili - Lasciare la propria auto nei parcheggi riservati ai disabili comporta una contravvenzione. Ora con il nuovo Codice della strada la contravvenzione sale (si va dai 168 ai 672 euro) e il numero dei punti scalati dalla patente triplica (si passa da 2 a 6).
Parcheggio sulle strisce blu - Posteggiare l’auto sulle strisce blu ha un costo. A partire dal primo gennaio 2022 la sosta per i disabili diventerà gratuita all’interno degli spazi contrassegnati da queste strisce, qualora le apposite aree loro riservate siano occupate.
Parcheggio rosa - Come già apparso in diversi centri commerciali, anche la città avrà le sue strisce rosa, spazi riservati alle donne in gravidanza.
Sosta auto elettriche - Le auto elettriche non potranno sostare nelle aree con la colonnina di ricarica più del tempo necessario per il “rifornimento elettrico”. Il tempo di ricarica è calcolato in un’ora: allo scadere dei 60 minuti l’auto dove essere spostata. Il divieto non vale tra le 23 e le 7 del mattino.
Moto, casco e multe - È obbligatorio indossare il casco quando si va in moto, a prescindere dal fatto che si sia il pilota o il passeggero. E questa non è una novità. D’ora in poi, invece, il conducente che trasporta un passeggero senza casco a prescindere dall’età (attualmente il codice della strada prevede una multa solo in caso di passeggero minorenne) sarà multato.
Monopattini - Neanche in questo Codice della strada c'è l’obbligo del casco per chi viaggia in monopattino. Diventano invece obbligatorie le frecce per indicare il cambio di traiettoria e l'assicurazione per i monopattini a noleggio. Imposto il limite di velocità: dovranno viaggiare sotto i 20 km/h (attualmente il limite è di 25). E, infine, verranno confiscati i monopattini truccati.
Foglio rosa ed esame della patente - La validità del foglio rosa raddoppia, passando da 6 ai 12 mesi. L'esame di guida, in caso di bocciatura, potrà essere ripetuto per tre volte per chi voglia ottenere la patente B. Resta vietato fare guide senza la patente o il figlio rosa e senza un istruttore al proprio fianco: chi contravverrà a questa norma verrà multato. Le sanzioni vanno da un minimo di 430 euro a un massimo di 1.731 euro. A questa si aggiunge il fermo amministrativo del veicolo per 3 mesi.
Neopatentati - Chi ha appena conseguito la patente di guida potrà mettersi al volante di auto da 55 cavalli a 95 cavalli con a fianco una persona di età non oltre 65 anni con patente B da almeno 10 anni.
Proventi delle multe – I Comuni dovranno pubblicare entro il 30 giugno sul web una relazione annuale su incassi e modalità di utilizzo.
Strisce pedonali - Il nuovo Codice della strada introduce nuove regole in prossimità degli attraversamenti pedonali contrassegnati dalle strisce sull’asfalto: d’ora in avanti tutti i pedoni hanno la precedenza. Ciò significa che l’automobilista che sopraggiunge, deve “cedere il passo” sia al pedone in fase di attraversamento, sia a quello che attende sul ciglio della strada o sul marciapiede per attraversare.
Bonus patente – C’è il bonus patente: un contributo statale per chi voglia ottenere il permesso di guida. Il bonus spetta agli under 35 ed è fino a mille euro (e comunque non più del 50% delle spese per il conseguimento del certificato). Bonus valido anche per chi riceve il reddito di cittadinanza o altri ammortizzatori sociali. Il bonus spetta a quanti siano in grado di dimostrare la reale volontà di lavorare nel settore dell'autotrasporto, con un contratto da conducente da presentare entro tre mesi.
Bus inquinanti fuori legge - Il prossimo 30 giugno 2022 finirà l’era dei bus inquinanti. I veicoli di categoria M2 e M3 (quelli destinati al trasporto di persone con più di otto posti a sedere oltre al conducente) Euro 1 non potranno più circolare. Saranno “fuori legge” e dovranno restare fermi nelle autorimesse gli stessi mezzi, ma Euro 2, dall’1 gennaio 2023. Dal 1 gennaio 2024 il divieto sarò esteso agli Euro 3. Per il parco bus del trasporto pubblico urbano lo Stato mette a disposizione 5 milioni di euro per il 2022 e 7 milioni di euro all'anno dal 2023 al 2035.
Passaggi a livello - In prossimità dei passaggi a livello verranno posizionate delle telecamere o appositi dispositivi di accertamento del mancato rispetto del divieto di attraversamento