Alberto Salone ha 86 anni e da quando ha compiuto la maggiore età ha passato in mare buona parte della sua vita. Partito da Marsala, in provincia di Trapani, ha presto iniziato a lavorare sui pescherecci impiegati nel Mediterraneo, nei mari di fronte alla Tunisia fino a Lampedusa. Desideroso di migliorare la propria condizione economica decide di proseguire gli studi fino a conseguire la qualifica di direttore di macchina. Mestiere che gli ha permesso di imbarcarsi sui mercantili e di solcare i mari di tutto il mondo.
Uno spirito libero mosso da un ideale di libertà. Una voglia di avventura e conoscenza che lo ha spinto fino alle coste asiatiche, e verso i porti degli Stati Uniti e dell'America latina. Un marinaio italiano, un ambasciatore della Sicilia, che ha avuto la fortuna di esplorare gran parte del globo ma senza perdere di vista la famiglia. La moglie Giovanna e i figli non hanno mai smesso di attenderlo sulla terraferma, motivo per lui di orgoglio, di duro lavoro e sacrifici durante viaggi lunghi mesi e mesi.
"Una volta – racconta – esisteva solo la bussola e la nave si conduceva tenendo fra le mani il timone. Nell'era dei satelliti, sul ponte c'è posto solo per personale altamente qualificato". Il mare oggi non gli manca: "Non ho rimpianti – dice – nella mia professione ho rispettato tutti e tutti mi hanno rispettato".
Qui il videoracconto del sig. Alberto, pubblicato da Collettiva.it