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22/01/2022 06:00:00

Favignana, Francesco Forgione: "Regolamentiamo le presenze gionaliere, terrestri e via mare"

Francesco Forgione, sindaco delle Egadi. Si può prendere il traghetto con o senza green pass per sbarcare nelle isole?

A me sembra una ordinanza fatta male e contraddittoria. Se si prende la nave, quelli che non hanno il green pass da vaccino ma solo il tampone devono stare chiusi in macchina o sul ponte, ma quelli che prendono l’aliscafo che facciamo, li mettiamo sulle ali? Ma si può fare un’ordinanza così. Io non so chi ispira in questo momento gli atti della Regione Siciliana.

L’ordinanza di Musumeci che riguarda anche le scuole fa capire come Musumeci sia in confusione, non è il massimo avere un governatore poco lucido in questo momento.

Io non sono più all’Ars e non ho partiti di appartenenza, ragiono da sindaco e devo dire che ci stiamo trovando in una fase confusionale in questo momento di gestione della pandemia, e la gestione delle scuole ne è un esempio. Io sono tra quelli che hanno aperto le scuole in assenza di indicazione della Regione e dell’Asp che ci dicessero che le condizioni erano tali da dovere chiudere e le ho chiuse quando l’Asp si è pronunciata e la Regione ha detto anche in zona arancione su indicazione dell’Asp si può chiudere, non ho fatto altre scelte prima e poi sulla base di questa ordinanza siamo stati costretti a riaprirle. Siamo di fronte ad una gestione che non consente ai sindaci di avere comportamenti tali da dare risposte certe ai cittadini. Io devo dire che per quanto riguarda Favignana, noi ci siamo battuti dal primo momento per la vaccinazione, abbiamo collaborato con l’Asp nella lunga campagna di vaccinazione e le risposte più o meno sono arrivate. Noi dobbiamo fare di tutto affinché le scuole rimangano aperte in sicurezza.

Quanti non vaccinati ci sono alle Isole Egadi?

Noi siamo più o meno al 90% dei vaccinati nel comune, la percentuale non è cattiva anche se abbiamo avuto delle resistenze, delle sacche di no vax, anche alcune posizioni ideologiche di rifiuto, però la gran parte della popolazione ha risposto. Purtroppo abbiamo previsto delle giornate di vaccinazione per i bambini e qui, forse la paura delle mamme, ha avuto il sopravvento, perché abbiamo avuto circa una trentina di bambini su una popolazione scolastica nostra di circa 260/270. Invito su questo ad avere meno timori, non bisogna temere questo e avere fiducia nella scienza.

Sindaco Forgione, questa estate chi arriva a Favignana in gommone o in zattera deve pagare la tassa di sbarco?

Stiamo facendo un disciplinare per regolamentare la presenza dei natanti. C’è un problema di sostenibilità del nostro mare e delle nostre coste. Chi arriva a luglio o agosto non non vede Cala Rossa, ma un grosso parcheggio di un grande centro commerciale, questa cosa non va bene, noi dobbiamo regolamentare e lavorare per la sostenibilità del turismo e anche delle presenze giornaliere, sia quelle terrestri che via mare. Del resto chi arriva con la barca e vuole attraccare nel campo boa dell’Area Marina Protetta, e noi stiamo lavorando per estenderli e per aumentare i controlli, istituendo anche una polizia municipale marina, dovrà pagare la retta giornaliera del campo boa.

Sindaco Forgione, perché è contrario al Parco di Favignana e del litorale trapanese?

Un parco di ispirazione ambientale e naturalistica deve avere una propria omogeneità. Quel parco è frutto di una legge fatta da alcuni maggiorenti della politica trapanese di allora, tra l’altro non più impegnati direttamente, che prevedeva un parco che va da Castellammare ad Alcamo, a Gibellina, a Mazara del Vallo chiamato però Parco delle Egadi e del litorale trapanese. Se qualcuno mi spiega l’omogeneità ambientale, culturale, naturalistica, storico-archeologica, e cioè tutte quelle caratteristiche necessarie a definire un parco e ad un’area naturalistica, perché dovrei essere favorevole ad una cosa che sottrae al Comune di Favignana l’Area Marina più estesa d’Europa, con i suoi vincoli e i suoi strumenti di controllo e tutela ambientale, per consegnare ad una gestione sovracomunale nella quale Favignana perderebbe ogni identità, ogni possibilità di programmare lo sviluppo e il controllo del territorio. Io penso che bisogna discutere di questo, si sgombri il campo da una proposta che non è quella di un parco naturale, perché è l’intera provincia che diventa parco.

Francesco Forgione, chi sarà e chi si augura diventerà presidente della Repubblica?

Non so chi ci sarà, spero che sia un Presidente che per rigore morale, etico e ispirazione sociale e visione rigorosa della democrazia e della partecipazione popolare sia coerentemente fedele alla Costituzione Repubblicana. Questo è il Presidente che mi auguro, noi abbiamo bisogno di un ritorno, non solo ai principi e ai valori della Costituzione, ma un ritorno all’impegno per applicarli.