Ci sono sempre problemi per il ritiro dei rifiuti Covid a Marsala, cioè delle centinaia di persone in quarantena a casa. Ricordiamo che è una competenza dell'Asp. Ecco cosa ci scrive un lettore, che ha inviato, come tanti altri una mail a redazione@tp24.it
Buongiorno, vi scrivo perché ho avuto il covid dal 27 dicembre al 10 gennaio. Dopo alcune segnalazioni fatte al numero verde per la raccolta dei rifiuti covid, finalmente giorno 5 gennaio sono venuti a prenderli. Al ritiro di questi rifiuti, l'operatore, mi ha detto che passava tutti i mercoledì e i venerdì fino a quando, io e la mia famiglia, non saremmo diventati negativi. Giorno 7 Gennaio lì aspettavo ma nessuno è passato. Da quel giorno, tutti i giorni dal lunedì al sabato, faccio una segnalazione al numero verde ma niente da fare, non si vede nessuno e nessuno mi contatta. Ho anche chiamato a diversi numeri del comune ma a telefono mi sento dire che non è compito loro, un giorno mi ha risposto al telefono il presidente del consiglio, molto gentile al telefono, si è segnato tutto e mi ha detto che mi faceva contattare per la raccolta dei rifiuti, ad oggi nessuna chiamata. Ho scritto anche al sindaco. Non so più a chi rivolgermi e ho deciso di scrivere a voi, sperando di essere ascoltata e sperando che qualcuno venga a ritirare i miei rifiuti. Ho un bambino di un anno e dentro ai sacchi ci sta di tutto, la puzza è davvero tanta e iniziano a fare moscerini, per strada non posso metterli perché i gatti e i cani rompono i sacchi e mi sentirei in colpa ad inquinare l'ambiente. Da giorno 11 Gennaio ho ripreso a fare la raccolta differenziata ma purtroppo questi sacchi sono rimasti dentro casa e non so come risolvere questa cosa. Mi rivolgo a voi e spero di poter risolvere la faccenda.
La faccenda è purtroppo nota.
Il Comune di Marsala si è attivato, sostituendosi all'Asp, ma non grande efficenza. E in una nota fa sapere che "i ritardi che continuano a registrarsi sono dovuti alla mancanza di dati e di un efficiente tracciamento da parte dell’Azienda Sanitaria, così come denunciato anche dal presidente dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani di Sicilia, on. Leoluca Orlando. Il Comune di Marsala, visto l’aumento esponenziale di positivi che si è registrato nelle scorse settimane nella nostra città, ha approntato misure straordinarie con proprie risorse per cercare di alleviare i disagi dei propri cittadini ed evitare il protrarsi di un disservizio che rischia di minare le tante precauzioni messe in atto per garantire la salvaguardia della salute dei lavoratori, dei cittadini e dell’ambiente”.