L’onorevole Michele Catanzaro (PD) aveva sollecitato affinché il governo regionale completasse l’anello autostradale Gela-Castelvetrano e avviasse un confronto col governo nazionale.
L’Assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, ha risposto con una nota stampa, parlando dello stesso tratto, ma in termini di linea ferrata. Ha infatti sottolineato che nei mesi scorsi a Roma, il presidente Nello Musumeci aveva richiesto esplicitamente al ministro Giovannini la realizzazione di tre linee: la Castelvetrano-Porto Empedocle, la Ragusa-Vizzini e la Caltagirone-Enna. Una richiesta preceduta da un dettagliato “Piano di sviluppo della rete ferroviaria in Sicilia”. La risposta, racconta Falcone, “è stata accolta positivamente solo per quanto riguarda la Ragusa-Vizzini”.
In un’altra nota, Catanzaro ha rilevato come l’area sud occidentale della Sicilia non ha più una rete ferroviaria già dalla metà degli anni ’80 e non si è mai parlato di farne una nuova. Semmai “non ha un’autostrada – ha chiarito Catanzaro - ed ha urgente bisogno di rinnovare la rete viaria esistente per venir fuori da una evidente marginalità geografica, economica e sociale”.
Ha poi chiuso con un affondo “Spero che l’Assessore Marco Falcone conosca bene le esigenze del territorio a cavallo tra le province di Agrigento e Trapani e che non sia stato ‘contagiato’ dalla confusione del Presidente Nello Musumeci, la cui colpevole disattenzione nei confronti di quest’area della Sicilia è nota a tutti”.