Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha convocato il Consiglio supremo di Difesa alle 16.30 di oggi. Si tratta dell’organo preposto all’esame dei problemi generali politici e tecnici attinenti alla sicurezza e alla difesa nazionale: è presieduto dal Capo dello Stato ed è composto dal Presidente del Consiglio dei ministri, dai Ministri per gli affari esteri, dell’interno, dell’economia, della difesa e dal Capo di stato maggiore della difesa.
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha annunciato la rottura delle relazioni diplomatiche con la Russia. «Questa è stata una mattinata tristemente storica», ha detto il presidente ucraino rivolgendosi ai suoi cittadini. «Siate pronti a sostenere la vostra nazione», ha aggiunto Zelenski, per poi invitare la popolazione a «donare sangue» perché «ci sono militari feriti negli ospedali» che ne hanno bisogno. Tra le misure di emergenza adottate dalla Banca centrale ucraina per far fronte all’attacco della Russia ci sono anche la sospensione del mercato dei cambi, il divieto di trasferimento di denaro all’estero e limiti giornalieri ai prelievi di contanti. Lo annuncia una nota del governatore Kyrylo Shevchenko, postata sul sito della Banca centrale ucraina.
"Tutti coloro che sono pronti e sanno come utilizzare le armi possono unirsi alle Forze di difesa territoriale delle Forze armate ucraine nella loro regione: lo ha scritto su Facebook il ministro della Difesa ucraino, Oleksiy Reznikov, sottolineando che il Paese «sta passando alla modalità di difesa completa». Nel frattempo, L’Ucraina ha annunciato di aver ucciso «circa 50 occupanti russi», senza precisare però dove.
A far ancora più paura, secondo me, sono le parole di Putin.
— Andrea Tiberio (@AndreaTiberio7) February 24, 2022
“Chiunque provi ad interferire o a minacciarci deve sapere che la risposta della Russia sarà immediata e porterà a conseguenze mai sperimentare nella storia.”
Agghiacciante.#RussiaUkraineConflict pic.twitter.com/jdX7EkkBwD
Varsavia ha invocato l’articolo 4 della Nato, che prevede consultazioni in caso di minaccia alla sicurezza di uno dei membri dell’Alleanza atlantica. Poco dopo l’annuncio, la premier estone Kaja Kallas ha diffuso una nota su Twitter: «C’è una minaccia per l’intero mondo libero, pertanto il governo estone ha deciso di innescare le consultazioni ai sensi dell’articolo 4 del Trattato del Nord Atlantico, in cooperazione con altri alleati, tra cui Lettonia, Lituania e Polonia». La Lituania, inoltre, ha dichiarato lo stato di emergenza.
Il ministro della Difesa russa ha comunicato di aver avviato delle esercitazioni in Transnistria, una repubblica separatista della Moldavia, a Ovest dell'Ucraina: si tratta, ha detto, di esercitazioni «pianificate», ma potrebbero preludere a un attacco su Odessa. La Bielorussia intanto ha affermato che se è vero che le truppe russe stanno entrando in Ucraina dal confine bielorusso, l'esercito di Minsk non è coinvolto nell'invasione.
Nonostante l'appello di Zelensky a rimanere a casa, le immagini che arrivano da Kiev mostrano lunghe colonne di macchine in fila nel tentativo di uscire dalla città. Le agenzie internazionali che hanno rilanciato queste immagini spiegano che le auto stanno cercando di lasciare la città.