C'è anche l'ex ministro Saverio Romano tra le persone coinvolte nella vicenda della truffa nelle pubbliche forniture, in danno del Dipartimento della Protezione Civile Sicilia. Ad una società milanese e al suo rappresentante legale è stato sequestrato preventivamente, un milione di euro, che corrisponde all'illecito profitto del reato. Per Romano è stato disposto il sequestro di 58mila euro, quale profitto del reato di traffico d'influenze illecite.
La vicenda riguarda la vendita in pieno periodo di emergenza Covid nel 2020, di 120 mila guanti di qualità inferiore rispetto alle caratteristiche previste dal contratto stipulato.
Secondo l'ipotesi dell'accusa - si legge in una nota della Guardia di finanza, "Romano avrebbe indebitamente percepito dall'impresa tale somma a fronte della mediazione illecita verso i responsabili dell'Ente pubblico, effettuata al fine di creare un canale di accesso preferenziale per le forniture da parte della società in parola". Secca la replica di Romano alle accuse: "Ci difenderemo, quando ci sarà data l'opportunità, spiegheremo tutto e questo sequestro verrà revocato".