Attraverso un proprio legale, i componenti del comitato costituito dagli abitanti di via Vespri e Via Marsala, hanno chiesto l'accesso agli atti del progetto di Rete ferroviaria per la realizzazione del sottopasso di Trapani.
I residenti, infatti, temono che i lavori possano mettere in pericolo la staticità degli edifici molti dei quali costruiti nei primi anni del Novecento quando ancora non erano in vigore le norme antisismiche.
Nel corso di una riunione, alla presenza del sindaco Giacomo Tranchida, il comitato ha chiesto garanzie e soprattutto che venga individuata una persona fisica che si faccia carico di eventuali conseguenze agli immobili.
La richiesta di accesso agli atti scaturisce dalla circostanza che Rete ferroviaria ha dato incarico all'impresa Cosedil di Catania di eseguire alcuni saggi e rilievi topografici finalizzati alla redazione del progetto esecutivo. Il Comitato, però, chiede di conoscere con che tipo di attrezzature e mezzi d'opera saranno condotte le indagini; se i mezzi possano arrecare danni da vibrazione o da scavo agli edifici prospicienti la rete ferroviaria, di avere copia della polizza assicurativa della ditta che eseguirà le indagini. nonchè i tempi necessari per il completamento di queste operazioni e se le stesse comportano inquinamento acustico.