Ripartono da oggi in Italia gli ecoincentivi per auto e moto green. Sono 650 i milioni di euro previsti per ciascuno degli anni 2022-2023-2024, parte delle risorse stanziate dal Governo nel Fondo automotive, per il quale è stata prevista una dotazione finanziaria complessiva di 8,7 miliardi di euro fino al 2030. Con i nuovi incentivi auto e moto il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti ha spiegato che il governo vuole dare “una risposta concreta e molto attesa al settore automotive che sta attraversando una profonda sofferenza”.
La piattaforma online per le prenotazioni delle auto e delle moto partirà ufficialmente il 25 maggio, ma i contratti di vendita sono validi già da oggi, lunedì 16 maggio.
La misura pluriennale dovrebbe consentire alle aziende di fare una programmazione industriale sulla via dello sviluppo. Gli incentivi, dice, non sono risolutivi per la crisi del settore, che deve rinnovarsi profondamente, ma rappresentano uno strumento emergenziale per attraversare un periodo difficile.
Ad aprile le vendite di auto hanno subito un crollo del 33% rispetto allo stesso mese del 2021 e del 44,4% rispetto ai livelli pre-Covid. L’attesa stessa degli incentivi ha avuto un impatto negativo contraendo ulteriormente gli acquisti. Secondo le previsioni del Centro Studi Promotor, l’effetto degli incentivi sarà significativo perché potrebbero portare a 200mila immatricolazioni in più.
“La pandemia prima, la carenza di materie prime e ora la guerra stanno mettendo a dura prova anche questo settore, che rappresenta uno dei nostri fiori all’occhiello dell’Italia. È necessario – sottolinea il ministro – ancora più di prima aprire una riflessione sulla doverosa transizione ecologica che deve essere sostenibile, possibile e non lasciare dietro di sé morti e feriti”. Intanto, è ufficiale la data in cui l’Europa dirà stop alle auto a benzina e diesel (tutte le info qui).
Gli incentivi auto per i privati cittadini - E dunque, vediamo nel dettaglio in cosa consistono questi incentivi e cosa si può acquistare (qui la classifica delle auto che consumano e inquinano di meno).
Fino a 5mila euro di bonus per auto elettriche da max 35mila euro
Per l’acquisto di nuovi veicoli di categoria M1 nella fascia di emissioni 0-20 g/km – cioè per auto elettriche – con un prezzo fino a 35 mila euro + Iva, è possibile richiedere un contributo di 3mila euro, a cui potranno aggiungersi ulteriori 2mila euro se contestualmente viene rottamata un’auto omologata in una classe inferiore ad Euro 5.
Fino a 4mila euro di bonus per auto ibride plug-in da max 45mila euro
Per l’acquisto di nuovi veicoli di categoria M1 nella fascia di emissione 21-60 g/km – cioè auto ibride plug-in – con un prezzo fino a 45 mila euro + Iva, è possibile richiedere un contributo di 2mila euro a cui potranno aggiungersi ulteriori 2mila euro se è contestualmente rottamata un’auto omologata in una classe inferiore ad Euro 5.
2mila euro di bonus per auto endotermiche a basse emissioni da max 35mila euro
Per l’acquisto di nuovi veicoli di categoria M1 nella fascia di emissioni 61-135 g/km – cioè auto endotermiche a basse emissioni – con un prezzo fino a 35mila euro + Iva, è possibile richiedere un contributo di 2mila euro se è contestualmente rottamata un’auto omologata in una classe inferiore ad Euro 5.
Gli incentivi per l’acquisto dei veicoli elettrici, ibridi, plug-in ed endotermiche sono concessi soltanto alle persone fisiche. Solo una piccola percentuale dei fondi è riservata alle società di car sharing.
Gli incentivi auto per le imprese
In favore di piccole e medie imprese, comprese le persone giuridiche, esercenti attività di trasporto di cose in conto proprio o in conto terzi sono invece previsti contributi per l’acquisto di veicoli commerciali di categoria N1 e N2, nuovi di fabbrica, ad alimentazione esclusivamente elettrica.
L’incentivo viene concesso con la contestuale rottamazione di un veicolo omologato in una classe inferiore ad Euro 4.
Fino a 6mila euro di bonus per veicoli N1
E’ riconosciuto un contributo di:
4mila euro per i veicoli N1 fino a 1,5 tonnellate
6mila euro per i veicoli N1 superiori a 1,5 tonnellate e fino a 3,5 tonnellate
Fino a 14mila euro di bonus per veicoli N2
12mila euro per i veicoli N2 da 3,5 tonnellate fino a 7 tonnellate.
14mila euro per i veicoli N2 superiori a 7 tonnellate e fino a 12 tonnellate.
Questa categoria di ecobonus è finanziata con 10 milioni nel 2022, 15 milioni nel 2023 e 20 milioni nel 2024.
Gli incentivi moto
Moto elettriche o ibride
Sono stati anche previsti incentivi per l’acquisto di moto elettriche e ibride (categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7e). In particolare:
contributo del 30% del prezzo di acquisto fino a 3mila euro
contributo del 40% del prezzo di acquisto fino a 4mila mila euro se viene rottamata una moto in una classe da Euro 0 a 3.
Questo ecobonus è finanziato con 15 milioni di euro per gli anni 2022, 2023 e 2024.
Moto termiche
Per le moto termiche, nuove di fabbrica (categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7e) è invece previsto, a fronte di uno sconto del venditore del 5%, un contributo del 40% del prezzo d’acquisto e fino a 2.500 euro con rottamazione.
Questa categoria di ecobonus è finanziata con 10 milioni nel 2022, 5 milioni nel 2023 e 5 milioni nel 2024.