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19/05/2022 06:00:00

  Il caffè di Musumeci all’aeroporto di Birgi: “Lo abbiamo salvato”. E sul Padiglione Covid…

Visita lampo del presidente della Regione Nello Musumeci all’aeroporto di Trapani Birgi. Il tempo di un caffè. “Al bar va benissimo, quale area vip…”. Al banco: Musumeci, il presidente di Airgest Salvatore Ombra, gli assessori Mimmo Turano e Manlio Messina.


Giusto un saluto. Tant’è che Musumeci è rimasto stizzito quando ha visto i giornalisti ad attenderlo. Non ha voluto rilasciare dichiarazioni sull’aeroporto di Birgi, i numeri, il programma, i 9 milioni di euro messi dalla Regione per garantire i nuovi voli, e il piano di accorpamento degli aeroporti di cui si parla da tempo. Musumeci si trovava a Trapani per i lavori al teatro Tito Marrone, finanziati con fondi regionali, finalmente. Il Teatro regionale "Tito Marrone" di Trapani - Erice si trasforma in cantiere per essere presto restaurato e riaperto al pubblico, grazie a un finanziamento di 3,2 milioni di euro.
Nella struttura attigua all'edificio che ospita il Polo universitario, il presidente della Regione ha consegnato formalmente i lavori alla ditta aggiudicataria dell'appalto, che avrà 210 giorni di tempo per completare le opere.

 

 

 

Musumeci ha dribblato le domande sull’aeroporto. Ma in una nota si è detto felice di vedere il Vincenzo Florio movimentato e si batte il petto per averlo salvato. «Che bello vedere oggi questo aeroporto così affollato. Quando l’ho visitato quattro anni fa, subito dopo la mia elezione, era un deserto, con i piazzali esterni vuoti, senza neppure un aereo, e tanta rassegnazione sul suo futuro». Questo il commento a caldo del presidente della Regione Nello Musumeci, di passaggio stamane dallo scalo di Trapani-Birgi per una brevissima visita e un caffè con gli operatori. Accompagnato dagli assessori al Turismo Manlio Messina e alle Attività produttive Mimmo Turano, il governatore è stato accolto dal presidente della società di gestione Salvatore Ombra.
Effettivamente, l'aeroporto di Birgi è tornato alla piena operatività. E questo perchè Ryanair si è seduta al tavolo con la Regione Siciliana per un nuovo contratto.
Alla fine di giugno l’aeroporto ospiterà un convegno celebrativo dei suoi trent’anni di vita, con una cerimonia in corso di programmazione. «In quell'occasione - ha anticipato il presidente Ombra - illustreremo i dettagli del piano di rilancio messo in campo assieme al governo Musumeci».

 

 


Poche parole anche sul fronte sanità. Abbiamo chiesto a Musumeci a che punto fosse il piano di riconversione degli ospedali siciliani per una nuova fase post-Covid e che previsioni ci sono sul Padiglione Covid di Marsala per il cui completamento, come annunciato da Tuccio D’Urso, a capo della struttura commissariale, la Regione avrebbe previsto la cifra monstre di 100 milioni di euro. Quella di Musumeci è, come al solito, una risposta a metà.

 

 

 


Non si sbilancia Musumeci, la sua candidatura è ancora in bilico (parliamo delle manovre del centrodestra per le regionali in un altro articolo oggi su Tp24). Ma sul padiglione Covid le promesse sono state tante, i ritardi anche. “I lavori finiranno a breve”, dice il governatore siciliano. “Mentre tanti parlano, noi siamo il governo del fare”.