Valorizzare le stazioni ferroviarie della provincia di Trapani, con particolare riferimento a quelle dei comuni di Alcamo, Castelvetrano, Marsala e del capoluogo, in vista degli importanti lavori di collegamento che renderanno la città uno snodo cruciale, sia per il traffico merci che per pendolari è turisti. E’ questa la richiesta inoltrata alla Regione siciliana (precisamente al Presidente Nello Musumeci e all’assessore ai Trasporti Marco Falcone) e a Rfi dal sindaco Giacomo Tranchida e dall’assessore Giuseppe Pellegrino.
“Inoltre – si legge nella missiva -, al fine di valorizzare e dare nuovo impulso al trasporto delle merci su ferro, anche e non solo con evidenti vantaggi ambientali connessi ad una minore impronta carbonica del trasporto stesso, si chiede di conoscere la strategia che la Regione Siciliana e la Holding Ferrovie dello Stato Italiane, intendono intraprendere per il prossimo decennio sul tema, chiedendo sin da subito di valutare e pianificare l’utilizzo delle principali stazioni ferroviarie della provincia anche per la movimentazione merci, individuando, laddove possibile, hub di smistamento facilmente raggiungibili da viabilità per il trasporto dell’ultimo miglio e prossimi ad altre infrastrutture di movimento. Non possiamo non evidenziare la storia delle movimentazioni merci dalla stazione centrale di Trapani ed il porto di Trapani. Riteniamo altresì importante, alla luce della redazione del nuovo Piano Urbanistico generale della città di Trapani di continuare il confronto costruttivo per definire proposte orientate allo sviluppo sostenibile ed economico della città.