Sequestra la fidanzata minorenne del figlio e la minaccia di morte, per impedirne la relazione, arrestato ad Alcamo un pregiudicato 39enne.
Il figlio 18enne dell'uomo si è rivolto ai Carabinieri denunciando il proprio padre, che al fine di ostacolare ed osteggiare la sua relazione sentimentale con una ragazza alcamese, ha ripetutamente minacciato di morte entrambi.
I militari, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Trapani, hanno avviato le indagini, nel corso delle quali, l'uomo è stato rintracciato alla guida della propria autovettura con a bordo la fidanzata minorenne del proprio figlio.
Secondo la ricostruzione degli eventi effettuata dai militari dell’Arma, mentre il giovane si trovava presso la Compagnia Carabinieri di Alcamo per formalizzare la denuncia, il padre si sarebbe recato presso l’abitazione di residenza della giovane fidanzata del figlio dove l’avrebbe minacciata di morte se non avesse interrotto la relazione con il figlio e le avrebbe sottratto il telefono. Subito dopo con ulteriori minacce rivolte sia alla giovane sia alla madre, l’avrebbe costretta a seguirlo in macchina da cui le avrebbe impedito di scendere. L'uomo ha anche telefonato al figlio avvisandolo del fatto che la minorenne era con lui e che non l’avrebbe più rivista.
I gravi indizi di colpevolezza emersi a carico del pregiudicato in merito all’ipotesi di reato di sequestro di persona hanno condotto i Carabinieri ad arrestarlo. Lo stesso è stato condotto presso la Casa Circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani, così come disposto dal Sostituto Procuratore di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trapani.
Nell'udienza di convalida, il competete Giudice per le Indagini Preliminari ha ritenuto necessario sottoporre il 39enne alla misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.