C'è un indagato per la morte di Antonio Andriani. Si tratta del proprietario della villa dove, sabato notte, è avvenuta la tragedia. L'ipotesi di reato, formulata dalla Procura di Trapani, è omicidio colposo. Il quarantenne, originario di Molfetta, aveva preso in affitto l'immobile dopo essere diventato il direttore commerciale della Bio Salus.
Andriani abitava da tempo in quella villetta di via Quartana. Frattanto, la Procura ha preferito non far eseguire l'autopsia sul corpo del manager. Il medico legale nel corso della sua ricognizione cadaverica ha evidenziato una ferita lacero contusa alla nuca e ferite sul corpo di striscio che fa presupporre una morte sopravvenuta per trauma cranico. Quando è finito in fondo al pozzo – c'erano nove metri di acqua – era già morto. La salma è stata restituita ai familiari