C’è anche la moglie di un maresciallo dei Carabinieri tra gli arrestati all’alba di questa mattina, nell’operazione Diadema, in cui sono coinvolte 5 persone.
Si tratta di Monica Torregrossa, moglie del maresciallo Fabio Caravello, in servizio ad Alcamo.
Il provvedimento del gip di Palermo, con indagini della polizia di Stato coordinate dalla procura, riguarda lo sfruttamento di ragazze nigeriane ospitate nei centri di accoglienza, attraverso un consorzio che si occupa di pulizia: 10 ore al giorno per 400 euro al mese.
Le accuse sono di associazione a delinquere finalizzata all’intermediazione illecita e allo sfruttamento lavorativo, truffa ed estorsione, aggravati dall’aver commesso il fatto ai danni dello Stato.
Oltre a Monica Torregrossa, agli arresti domiciliari sono finiti anche Francesco Centino, Luca Fortunato Cardella, Adeteye Kayode, Lamia Tebourbi.