Per Sebastian Vettel è arrivato il momento della decisione e di dire basta con le corse in F1. Il tedesco, quattro volte campione del mondo con la Red Bull, a fine stagione lascerà il suo attuale team, Aston Martin e dirà addio alla Formula 1.
Il campione lo ha comunicato con un video sui suoi canali social. Queste le sue parole: “Negli ultimi 15 anni ho avuto il privilegio di lavorare con tante persone fantastiche in Formula 1, troppe per poterle elencare tutte – ha detto in un video -. Negli ultimi due anni sono stato un pilota per il team Aston Martin Aramco Cognizant e, sebbene i nostri risultati non siano stati buoni come sperato, mi sembra chiaro che abbiamo preparato tutto per competere ai livelli più alti negli anni a venire”.
“La decisione di ritirarmi è stata difficile e ci ho pensato a lungo – ha aggiunto Vettel, che poi ha parlato dei piani futuri -. Alla fine dell’anno mi prenderò del tempo per riflettere su cosa focalizzarmi in futuro. Chiaramente, essendo padre, vorrò trascorrere più tempo con la mia famiglia. Ma oggi non si tratta di dire addio. Voglio piuttosto ringraziare tutti, soprattutto i tifosi, senza il cui appassionato supporto la Formula 1 non potrebbe esistere”.
Campione assoluto – Per la carriera di Vettel parlano i numeri. Il Circus della F1 oltre ad un grande campione perde un uomo straordinario, nelle corse e come persona. Il tedesco è semplicemente uno dei piloti più forti di tutti i tempi. Ha esordito il 17 giugno 2007 con la Sauber Bmw. E’ il più giovane pilota di Formula 1 ad aver vinto un campionato mondiale e ad aver ottenuto una pole position. Detiene anche il record del maggior numero di pole position e vittorie in una singola stagione, di gran premi vinti consecutivamente (9 nel 2013). Con i suoi 4 titoli mondiali vinti nel 2010, 2011, 2012, 2013 è terzo nella classifica di tutti i tempi anche dei Gp vinti, con 53 successi, dietro solo a Lewis Hamilton che ne ha conquistati (103) e Michael Schumacher (91).
E’ fenomeno sin dall’esordio – In 15 anni di Formula 1 il tedesco di Heppenheim ha corso per BMW Sauber nel 2007 e diventa il più giovane pilota della Formula 1 ad aver conquistato punti iridati e poi con la Toro Rosso 2007-2008. Con il team italo-austriaco a Monza diventa, come detto, il pilota più giovane a realizzare una poleposition e il giorno vince anche la gara. Continua a leggere su motoriedintorni.com