L'uomo e l'artista: il musicista e compositore Premio Oscar da una parte, il padre, il marito e il giocatore di scacchi, dall'altra.
La nuova performance ideata da Vito Meccio, direttore artistico del Teatro Agricantus di Palermo, da sempre dedito alla valorizzazione di progetti in cui musica e teatro si abbracciano, è dedicato alla figura del Maestro Ennio Morricone e all’immenso patrimonio umano e culturale che ha lasciato in eredità. «La musica e il cinema sono un matrimonio. La musica aggiunge qualcos’altro alle immagini e per il suo significato deve essere sola rispetto ad esse».
Giovedì 4 agosto alle ore 21 al Baglio Anselmi del Parco archeologico Lilibeo di Marsala, nell'ambito della rassegna “Agorai del Mare”, sarà proposto “Plays Ennio Morricone”, progetto artistico del Teatro Agricantus di Palermo che vede per la prima volta sullo stesso palco il Giuseppe Milici Quartet con l'attore Sergio Vespertino, entrambi grandi estimatori del Maestro: l’uno dal punto di vista squisitamente musicale, l’altro per l’applicazione cinematografica di quelle stesse composizioni in grado di dare vita a molti dei capolavori cinematografici più segnanti della nostra epoca.
Insieme sul palco saranno in grado di restituire un tributo, fatto di passione e prestigio, all’artista Premio Oscar che tanto ne ha dato in vita anche alla nostra Sicilia. Un amore, dunque, pronto a essere restituito nel modo più completo: attraverso la musica e attraverso l’arte. In scena il quartetto di Giuseppe Milici – al suo quarto progetto-tributo agli artisti che più ama e che maggiormente lo hanno influenzato - proporrà alcune tra le più famose colonne sonore composte da Ennio Morricone - da Gabriel’s Oboe (dal film “Mission”, candidato all'Oscar come miglior colonna sonora nel 1986) a Once Upon a Time in America (“C'era una volta in America” diretto da Sergio Leone) fino a Cinema Paradiso, solo per citarne alcune – per rendere omaggio, attraverso un repertorio fortemente evocativo ed emozionante, ad uno dei più grandi compositori del nostro tempo diventato leggenda nel panorama musicale internazionale.
Sul palco, al fianco di Giuseppe Milici all’armonica, ci saranno Nicola Pannarale alle tastiere, Filippo De Salvo al basso e Saverio Petruzzellis alla batteria. La voce narrante sarà invece quella di Sergio Vespertino che questa volta darà voce allo stesso Ennio Morricone, per raccontare la persona oltre che l’artista: il suo amore imperituro per la Sicilia - suggellato nel 1956 dal matrimonio con la messinese Maria Travia - e dall’adozione artistica del suo “Peppuccio” Tornatore; la crescita artistica e la grande umiltà di quello che a livello universale è considerato un gigante della composizione. «Quando arrivano gli applausi conclusivi, il miracolo s’è ripetuto un’altra volta. Posso passare anch’io dalla parte del pubblico» (Ennio Morricone).