Un consiglio comunale aperto per discutere del caso del Convitto per Audiofonolesi di Marsala a rischio chiusura. E' quanto ha chiesto il consigliere comunale Flavio Coppola.
Il Convitto rischia di chiudere per la mancata assegnazione del personale. Nei giorni scorsi, tracciando il tetris delle scuole, l'ex Provincia aveva comunicato che ci sono pochi convittori e che quindi l'edificio sarà utilizzato per la facoltà di enologia.
Coppola però ricorda che con l'assessore regionale Aricò "si era intrapreso un percorso che prevedeva oltre la richiesta di deroga dell'assegnazione del personale educativo, la possibilità di un vero rilancio dell'istituto che potrebbe modificando lo scopo sociale ampliandolo ai soggetti BES Bisogni educativi speciali, consentire una offerta formativa ed educativa a convittori e semiconvittori affetti da altre patologie invalidanti".
Da qui la richiesta di un consiglio comunale aperto.
“È apprezzabile l’iniziativa del Consiglio Comunale di Marsala che ha richiesto una seduta aperta in difesa dell’Istituto Educativo dello Stato per Audiofonolesi e per una più ampia riflessione sulla pianificazione delle scuole superiori locali. Al di là di eventuali responsabilità sulla mancata assegnazione dell'organico al convitto, sarà necessario trovare una opportuna soluzione per scongiurare la chiusura di un Istituto di tradizione storica, culturale e sociale. In merito alle scuole superiori, sarà necessario intraprendere le opportune iniziative al fine di realizzare un concreto programma di investimenti per un ammodernamento generale delle scuole superiori. In particolare, il diritto allo studio va garantito anche con adeguata sistemazione logistica delle sedi scolastiche, per esempio rispettando le esigenze dell’Istituto Agrario e le necessità dei percorsi accademici della facoltà di Enologia”. Lo afferma in una nota il deputato regionale di Forza Italia, on. Stefano Pellegrino, Presidente della Commissione Affari Istituzionali all’Ars.