Sono 12 le persone soccorse dagli uomini della Guardia Costiera di Trapani nel fine settimana di Ferragosto. Tra sabato, domenica e lunedi’ è stata prestasta assistenza e soccorso, mentre si trovavano a bordo di imbarcazioni e natanti da diporto.
Un Ferragosto “infuocato”, dunque, non solo per il caldo ma anche per l’impegno e l’impiego senza soluzione di continuita’, sia in orari diurni che notturni, dei militari e delle motovedette della guardia costiera di Trapani e degli uffici marittimi di Favignana, San Vito lo Capo, Castellammare del Golfo e Marettimo.
Sabato alle 17:00 circa, la guardia costiera di Trapani è intervenuta per soccorrere l'uomo che si trovava ai comandi di una imbarcazione adibita al trasporto turisti nelle isole Egadi. L'uomo ha accusato un malore nei pressi dell’isola di Levanzo e ha perso conoscenza, lasciando la barca ed i passeggeri presenti a bordo in balia della corrente e del forte vento, con il pericolo di urtare la costa rocciosa.
I militari una volta arrivati sul posto, hanno preso i comandi della barca, mentre l'uomo, dopo i primi soccorsi veniva trasferito al porto di Favignana, dove era già presente un’ambulanza del 118 per le successive cure mediche.
Domenica mattina alle ore 11:00 circa, vicino l’isola di Formica la guardia costiera di Trapani ha soccorso una barca a vela con a bordo un uomo che si era procurato una grave ferita lacero-contusa alla mano, maneggiando una cima rimasta incastrta nelle vele. L'uomo è stato trasferito al porto di Trapani, e poi affidato alle cure mediche dei sanitari del 118.
Domenica pomeriggio invece, alle ore 19:30 circa, la motovedetta cp 849 di Trapani interveniva nel mare di fronte a Nubia, dove un diportista con la propria unita’ a motore si era incagliato nei bassi fondali presenti in zona. La motovedetta della guardia costiera rimaneva in assistenza dell’unita’ fino al definitivo disincaglio eseguito da altro mezzo navale e, successivamente, scortava fino in porto a Trapani il natante sinistrato che imbarcava acqua, evitando cosi’ l’affondamento dello stesso in una zona di mare vicina all’area pluriprotetta della riserva naturale orientata delle saline di Trapani e Paceco.
Oltre alla vigilanza ed ai controlli effettuati in mare, sin dalle prime luci dell’alba e per tutta la mattina di sabato, domenica e lunedì di Ferragosto i militari della capitaneria di porto di Trapani e degli uffici minori dipendenti hanno condotto una mirata operazione di monitoraggio, prevenzione e costante presenza presso tutte le spiagge libere ed in concessione del litorale, vigilando sulla presenza delle postazioni dei bagnini di salvataggio, delle dotazioni di sicurezza da tenere a disposizione per gli interventi di soccorso e sul rispetto delle normative rivolte alla tutela dell’ambiente marino e del demanio marittimo.
In particolare, le attivita’ piu’ significative hanno riguardato la tutela dell’area demaniale marittima antistante le spiaggie libere piu’ frequentate della costa trapanese, tra cui Marausa, Custonaci, Cornino e Bonagia, dove e’ stata anche impedita la sosta ed il parcheggio di camper, auto e motorini in prossimita’ del litorale vicino al mare, grazie alla presenza e vigilanza continua delle pattuglie a terra impiegate nei controlli del territorio.
Sull’isola di Favignana e Marettimo invece, i militari dei locali uffici marittimi sono stati impiegati tutti i giorni in porto, per i controlli relativi alla sicurezza della navigazione delle unita’ di linea, che hanno garantito il collegamento del porto di trapani con le isole egadi e sono state costantemente monitorate prima della partenza da trapani dai militari della capitaneria di porto presenti nel terminal aliscafi, durante la navigazione tramite i sistemi informatici di tracciamento del traffico navale installati presso la sala operativa della guardia costiera ed all’arrivo sulle isole di marettimo e favignana dai militari degli uffici locali.