Sono sbarcati alle prime luci dell'alba di stamattina a Pantelleria i mezzi di rinforzo dei Vigili del Fuoco partiti ieri sera per l'isola danneggiata da un vasto incendio.
Sono una squadra di Trapani con due mezzi e un'altra proveniente da Palermo.
L'imbarco è avvenuto al porto di Trapani sul traghetto 'Paolo Veronese' della Siremar. Mezzi e uomini daranno supporto ai vigili del fuoco e agli uomini del Corpo Forestale che da ieri sera sono impegnati a spegnere l'incendio divampato tra le contrade Khamma, Favarotta e perimetrale. Le fiamme hanno minacciato anche contrada Gadir.
"Dopo la grande paura di ieri sera e una notte trascorsa al lavoro a Pantelleria si va verso la normalità: due Canadair sono già al lavoro per spegnere gli ultimi focolai in una zona dopo è difficile operare da terra. Il vento è calato e anche le fiamme, il peggio sembra passato". Così il sindaco Vincenzo Campo fa il punto della situazione nell'isola con l'ANSA. Resta "il forte dubbio" che il rogo "abbia origine doloso", perché, spiega, è "partito da due punti distanti tra loro centinaia di metri". Campo auspica che "a Pantelleria, come nel 2016, la natura possa coprire l'accaduto e si scoprano i 'fenomeni' di questo atto indegno".
I Vigili del Fuoco fanno sapere che alle 6 e 55 sono arrivati sull'isola due Canadair. Le operazioni di spegnimento sono concentrate sulle contrade Favarotto, Cala Cinque Denti, Gadir, Cala Cottone. Dal comando provinciale di Trapani sono state inviate due squadre operative con al seguito autopompe e mezzi contro gli incendi a terra. In totale operano 15 vigili del fuoco, personale della Forestale, volontari di Protezione Civile. Questa notte sono stati inviati sul luogo dell'incendio anche i mezzi dell'aeroporto, che è perfettamente funzionante. L'incendio è sotto controllo, nonostante il forte vento di scirocco. Uno dei due Canadair ha dovuto lasciare l'area dell'incendio per avaria. Sarà sostituito.