Una pena esemplare (14 anni di carcere) è stata invocata dal pm della Dda di Palermo Francesca Dessì per il 49enne petrosileno Marco Buffa nell’ultimo atto del processo di primo grado, in Tribunale, a Marsala, scaturito dall’operazione antimafia “Annozero” (blitz del 19 aprile 2018).
Buffa, difeso dall’avvocato Luisa Calamia, ha infatti chiesto di essere processato con rito abbreviato a seguito di nuove contestazioni mosse dall’accusa. Il processo principale (“Accardo Giuseppe + 12”) è approdato a sentenza lo scorso 15 febbraio. L’inchiesta ha visto coinvolti presunti mafiosi, tra i quali anche due cognati di Matteo Messina Denaro (Gaspare Como e il defunto Rosario Allegra) e fiancheggiatori di Cosa Nostra. E la pena più severa, 25 anni di carcere, il Tribunale di Marsala l’ha inflitta proprio a Gaspare Como. Il legale di Buffa (di recente nuovamente arrestato nell’operazione “Hesperia”) terrà la sua arringa difensiva il prossimo 14 novembre.