884 e 41 sono i voti raccolti rispettivamente da Barbara Mirabella e Salvatore Ferrigno candidati all'assemblea regionale siciliana.
I loro elettori non hanno tenuto conto di un "piccolo" particolare, la Mirabella e Ferrigno sono stati arrestati durante la campagna elettorale.
La Mirabella si trova ai domiciliari su richiesta della procura di Catania con l’accusa di corruzione, era candidata con Fratelli d’Italia.
Ferrigno, invece, candidato nella lista «Popolari e autonomisti», è stato arrestato con l’accusa di voto di scambio politico-mafioso insieme a Giuseppe Lo Duca, mafioso di Carini, e Piera Loiacono, intermediaria con un passato da assessore comunale a Campofelice di Fitalia,