Andava in giro col mezzo del comune senza assicurazione, i carabinieri gli fanno 866 euro di multa. Succede a Roccamena, in provincia di Palermo, dove un “Porter Piaggio”, che trasportava sedie e banchi, qualche giorno fa è stato sequestrato dai militari della stazione locale.
La sanzione sarebbe stata pagata dal comune entro i 5 giorni dalla contestazione, in forma ridotta del 30%: 606,20 euro.
L’ente però ha un asso nella manica: un nuovo assessore, nominato dal primo di settembre che da subito, con alto senso civico aveva annunciato di rinunciare al relativo stipendio. Si chiama Biagio Gennusa, ed è un ex consigliere comunale di maggioranza. Ricordiamo che a Roccamena non esistono consiglieri di opposizione, dal momento che nel 2019 c’era un solo candidato sindaco (Pippo Palmeri), che ovviamente ha vinto al primo turno.
E dunque Gennusa, che da consigliere aveva già rinunciato al suo gettone, partecipando in prima persona anche alla pulizia delle strade da dove sarebbe passata la processione del santo patrono, indirettamente è come se avesse pagato lui questa multa, col suo mancato stipendio da assessore.
Un comune fortunato, quello di Roccamena, almeno fin quando Gennusa non deciderà di accettare la sua retribuzione e magari darla in beneficienza. O fino a quando qualcuno non segnalerà la vicenda alla Corte dei Conti.
Egidio Morici